Come promuovere un campeggio anche senza un sito web

Il marketing migliore è quello che non sembra marketing – Tom Fishburne

Che il sito web sia utile e prioritario nella promozione di un campeggio è fuori discussione, ma che lo stesso sito sia indispensabile per dare visibilità a un’attività di questo genere non sembra altrettanto realistico. Ci sono parecchi campeggi in giro che hanno imparato come promuoversi alla grande grazie alle sole pagine Facebook e Instagram, altri che utilizzano con successo WhatsApp o magari una newsletter periodica. Non esistono soluzioni giuste o sbagliate, ma strategie adeguate da attuare e passi falsi da evitare. Vista l’esperienza maturata al fianco di villaggi e campeggi in tutta Italia come travel blogger e influencer (qui un po’ di collaborazioni) vogliamo condividere con proprietari e gestori alcuni consigli preziosi sulle cose da fare e da non fare per trovare nuovi clienti online… anche senza sito!

PROMUOVERE IL CAMPEGGIO PER LA PRIMA VOLTA: DOVE INIZIARE

La situazione tipo vede il campeggio (nuovo o vecchio che sia) costretto a fronteggiare la concorrenza e ritagliarsi uno spazio nel mondo del plein air. Pochi, pochissimi sono i campeggi e i villaggi turistici che, in virtù della posizione geografica, “vivono di rendita” e non hanno bisogno di investire nel marketing. Per tutti gli altri arriva prima o poi il momento di fare i conti con la realtà: se nessuno li trova, nessuno vorrà prenoterà mai una piazzola. Fin qui nulla da eccepire ma il punto è proprio questo: come raggiungere l’obiettivo di farsi trovare senza spendere un patrimonio e senza per forza realizzare un sito? A mio avviso i sistemi più efficaci e a costo (quasi) zero sono due:

LA PAGINA FACEBOOK

Aprire una pagina Facebook nella quale parlare del campeggio, mostrare le foto e interagire con il pubblico è una pratica da intraprendere subito. Chiunque lo può fare: basta completare le impostazioni e iniziare a caricare video, news e immagini. Attenzione però, perché una volta aperta, la pagina va gestita e seguita. Anche se non bisogna pubblicare tutti i giorni, sarebbe buona cosa mostrare agli utenti una certa continuità, soprattutto durante l’alta stagione. Massima cura va posta nei confronti dei contenuti: no a foto sciatte che non dicono nulla, sì a brevi video e scatti con volti dei clienti e camper in primo piano. Ecco un esempio significativo di un’area di sosta in cui siamo stati ospiti l’anno scorso:

L’ARTICOLO REDAZIONALE

Promuovere un campeggio vuol dire, fra le altre cose, comparire nei risultati di ricerca su Google. Quando l’utente cerca il nome del campeggio, troverà innanzitutto il sito web, e, se questo non fosse presente, la pagina Facebook. Ma se non ha Facebook, non potrà interagire e recuperare informazioni, perché di fatto non potrà esplorare la pagina come un vero iscritto. Ecco l’alternativa per aggirare il problema: commissionare a un blogger la pubblicazione di un articolo redazionale, come abbiamo fatto noi con il Camping Vulcano Solfatara. Succederà così che cercando il nome del campeggio si troverà non solo il sito e non solo la pagina Facebook, ma anche una recensione neutrale con informazioni e foto scattate sul posto. Facile, veloce e dal costo veramente accessibile!

I PORTALI PER PROMUOVERE UN CAMPEGGIO (ANCHE GRATIS!)

Fin qui abbiamo visto i metodi a cui dare la precedenza per essere subito rintracciabili online (anche senza sito web). Con più calma e più tempo si può passare in un secondo momento ad altre forme di marketing (promozione), come l’inserimento della propria struttura in appositi portali con un database di campeggi e villaggi. In questo caso si compilano i campi richiesti e si caricano le immagini. Con ogni probabilità verranno fatte proposte (automatiche o personalizzate) per ottenere ancora più visibilità dietro il pagamento di un abbonamento mensile o annuale. La ricerca di questi portali è presto fatta: basta digitare su Google “portali campeggi” e confrontare la lista dei potenziali referenti. Qui alcuni dei nomi più noti:

CAMPING.IT => Il portale dei camping e villaggi turistici d’Italia.

CAMPEGGIEVILLAGGI.IT => Campeggi e villaggi in Italia, Corsica e Croazia.

CAMPEGGI.COM => Guida online ai campeggi e villaggi d’Italia.

TOPCAMPINGS.IT => Migliori campeggi d’Italia: info, last minute, offerte e servizi (premiati da ADAC e ANWB).

CAMPINGITALIA.IT => Portale con migliaia di camping e villaggi in tutta Italia.

QVILLAGGI.IT => Il portale delle vacanze nei villaggi turistici.

ILMIOVILLAGGIO.IT => Le migliori offerte web di Villaggi e Resort.

DAI VIDEO ALL’INFLUENCER MARKETING: LE STRATEGIE AVANZATE

Le tecniche per la promozione di un campeggio elencate finora sono tutto sommato semplici e alla portata anche dei meno esperti. Va da sé che esistono molteplici strategie più avanzate, praticabili con l’assistenza e supervisione di agenzie di marketing o professionisti del settore plein air. Si tratta di ulteriori opportunità da considerare anche se non è previsto o non è ancora pronto un sito web, o ancora se si desidera potenziare la propria immagine digitale alimentando il passaparola e costruendo una reputazione credibile. Ecco qualche idea:

VIDEO EMOZIONALE

I video rappresentano un contenuto dal forte impatto emotivo. Sotto forma di interviste, riprese aeree con drone o dirette live sul posto, i video permettono di intercettare nuovi utenti da Youtube, arricchire il sito o la pagina Facebook con immagini accattivanti e originali, e non da ultimo guadagnare un posto nell’olimpo di Google in virtù del posizionamento raggiungibile (anche i video vengono mostrati fra i risultati, se pertinenti). Traguardi differenti ma complementari fra loro, in grado di accendere i riflettori sul campeggio o sul villaggio turistico senza sostenere particolari investimenti. Se poi il video viene girato da un blogger autorevole, ecco che si potrà beneficiare anche della condivisione dei video stesso sui canali social o sul canale Youtube di questa persona, un po’ come se a realizzare un servizio fotografico per il nostro campeggio fosse una persona famosa che poi ne parla nel proprio profilo Instagram o Facebook!

 

CAMPAGNE DI PROMOZIONE SOCIAL

Aggiornare la pagina Facebook del campeggio in ottica di promozione non è affatto scontato. Ci vuole tempo prima di vedere i primi like, commenti e condivisioni (il cosiddetto engagement). Un contributo prezioso lo possono offrire gli influencer di settore, e cioè le persone che in quel comparto (camper e viaggi on the road) hanno voce in capitolo e sono riconosciute come autorevoli. Se alcune di loro iniziano a segnalare il campeggio o la struttura sui propri canali Facebook, Instagram o Twitter, si potranno veicolare utenti preziosi verso la pagina o verso il sito web. Anche qui occorre tuttavia muoversi con cognizione di causa (e soprattutto con largo anticipo) onde evitare di fare un buco nell’acqua e spendere soldi inutilmente.

 

BLOG TOUR

Altra strategia vincente per promuovere un campeggio consiste nell’invitare personalità di un certo calibro per un week end o per una settimana. Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: giovani con meno di trent’anni possono vantare un seguito di migliaia se non milioni di utenti fra blog, Facebook, Youtube e Instagram. Saranno appunto loro i nostri interlocutori per realizzare un “blog tour” all’altezza delle aspettative. Per altro la spesa viene ammortizzata in questo caso dalla possibilità di ospitare l’influencer gratis senza costi se non per il tempo di permanenza. Il blog tour consentirà alla persona invitata di produrre articoli, fotografie o video (anche live) che il campeggio o la struttura potrà riutilizzare come più gli conviene e che la stessa persona andrà a proporre su – ancora una volta – i profili Facebook, Instagram, ecc da lui gestiti.

 

IL NETWORK CAMPTRIBE PER LA PROMOZIONE DEL TUO CAMPING

Siamo giunti al termine di questo excursus sulle forme di promozione principali e secondarie che un campeggio e una struttura turistica in generale possono mettere in atto, o per conto proprio o in collaborazione con una figura esterna. La cosa più difficile, a questo punto, è capire a chi affidarsi e azzeccare la formula di promozione più efficace. Dopo tante prove sul campo, mi sono reso conto con il passare degli anni che l’unione fa la forza. Ho quindi deciso di costruire insieme ad altri blogger e influencer un network di persone specializzate nel settore del plein air. Giovani e meno giovani, single e coppie, videomaker e giornalisti, tutti con un camper o un van, capaci di supportare campeggi, villaggi turistici, territori, portali, start up o applicazioni nella dura strada verso la notorietà. È nato così nel 2017 , il primo network di travel blogger italiani con una community di fan e follower tra le più attive in assoluto. Scrivendoci un’email potrai ricevere senza impegno il media kit con tutte le informazioni e i lavori svolti finora. Approfittane perché il tempo passa e la concorrenza cresce!