La cosa che più conta di un viaggio è non smettere di viaggiare – Maurizio Maggiani
Ma come fate a viaggiare così spesso? Bè, non ha usato queste esatte parole, in realtà ha detto: ma come fate a essere sempre in giro? Io l’ho guardato – il mio vicino di casa – e ho alzato le spalle, senza sapere la risposta. Poi ci ho ragionato sopra e ho riflettuto sul senso di quella domanda. Due anni fa io e Maddalena eravamo in giro per il Canada e gli Stati Uniti (puntata 1 e puntata 2 del podcast), poi è arrivato Ermanno e da allora siamo stati in Puglia (agosto 2015), Cadore (gennaio 2016), Napoli (aprile 2016) e tra poco partiremo per Slovenia e Croazia . E tutto questo con un bimbo di un anno e il più comune dei problemi: far quadrare i conti. Alla fine, gira e rigira, me lo sono chiesto anch’io: ma come cavolo abbiamo fatto?
E così ho deciso di rispondere, perché in fondo la nostra ricetta su come viaggiare spesso potrebbe essere di aiuto anche a qualcun altro, e magari convincere non per forza voi (che se leggete questo blog siete già a buon punto), ma il vostro partner, l’amico dell’università o il nonno a schiodarsi una volta per tutte dalla poltrona e accompagnarvi in quella meravigliosa avventura che si chiama viaggio. Il mezzo, il modo e la destinazione decideteli voi: noi, come sapete, abbiamo scelto un minivan Fiat 238 del 1980, il che è già un primo ingrediente della ricetta per viaggiare spesso. In questo modo infatti, abbiamo la possibilità di dormire e mangiare a costi davvero ridotti. Quanto ridotti? Ecco un esempio pratico.
Indice dei contenuti
IL BUDGET PER 7 NOTTI A NAPOLI IN CAMPEGGIO (2 ADULTI + 1 BIMBO)
Scegliere il campeggio fa risparmiare ed è un ottimo sistema per viaggiare spesso con tutte le comodità a portata di mano. Noi lo abbiamo fatto di recente a Napoli e lo rifaremo in Slovenia. A Napoli, per 7 giorni, abbiamo speso in totale 900 euro, incluso campeggio con prima colazione al bellissimo Camping Vulcano Solfatara, autostrada da Bologna a Napoli e ritorno, GPL + benzina, pranzi e cene (in campeggio e in giro), ingressi a musei e parchi naturali, visite guidate, parcheggi… insomma: tutto. Ma lo scarto vero rimane il tipo di sistemazione: la nostra – piazzola per autocaravan 7 notti 2 adulti e 1 bimbo – è costata 210 euro con prima colazione, mentre in bungalow avremmo speso per lo stesso lasso di tempo nello stesso campeggio più del doppio: 560 euro. E in B&B o albergo? Se consideriamo 90 euro a notte, almeno 630 euro, tre volte tanto!
CONTENERE LE SPESE DURANTE IL RESTO DELL’ANNO
Andate spesso al ristorante? Ordinate sushi take away? Siete abbonati a riviste che poi tanto non avete mai tempo di leggere? Pagate un sacco di spese condominiali ogni anno? Bene, è tempo di cambiare. Viaggiare spesso vuol dire anche fare qualche rinuncia. O investire prima per risparmiare poi. Noi abbiamo fatto una scelta drastica: limitarci a un mezzo storico che ci permette di viaggiare senza pesare sul bilancio (quantomeno come assicurazione, perché come meccanici fino ad ora abbiamo speso parecchio, ma contiamo di rientrare…), con il risultato che per circolare spendiamo 290 euro l’anno di assicurazione e 30 di bollo. Mica male. A questo abbiamo aggiunto un ulteriore investimento: uno scooter 100% elettrico che si ricarica con 20 centesimi e costa solo 280 euro di assicurazione. Con quello che una famiglia paga per una sola auto, noi riusciamo ad essere flessibili e avere tutto ciò che occorre per viaggiare, fare la spesa, portare Sebastiano all’asilo e via discorrendo.
VIVERE IN UN POSTO CON UN COSTO DELLA VITA ACCETTABILE
Conosciamo un sacco di persone che si sono trasferite all’estero in cerca di fortuna. Londra, tanto per dirne una. Città stupenda, peccato che si finisca per vivere a 2 ore di distanza, in una topaia, dividendo l’affitto con altri e arrivando a malapena a fine mese. Ci siamo passati anche noi. Finita l’università siamo andati a Montpellier, 600 euro al mese + bollette per un appartamento di 28 metri quadri. Perché? Curiosità, voglia di sentirsi “al centro del mondo”, aspettative (troppe) sistematicamente tradite…
Quando la sbornia passa, ecco che ci troviamo a domandarci il vero prezzo di un simile esperimento. Se vi ho messo il tarlo, fidatevi di me: meglio trovare una casa fuori città ma ben collegata, in un posto dove la vita è a misura d’uomo e dove, soprattutto, non vi fanno pagare anche l’aria che respirate. Non è facile, occorre insistere e cercare, reinventarsi, rischiare… ma ne vale la pena. Dopo aver vissuto a Firenze, Roma, Montpellier e Torino, oggi abbiamo preso residenza nella casa più grande (e più bella) con l’affitto più basso: 450 euro al mese!
COGLIERE LE OCCASIONI E TRASFORMARLE IN VIAGGI
Spesso siamo così immersi nella nostra routine che non ci accorgiamo delle tante opportunità che la vita ci offre. Un matrimonio, un concerto, un evento… Per viaggiare tanto bisogna avere le antenne sempre dritte e imparare a cogliere la palla al balzo. Anche qui vi faccio un esempio pratico che ci riguarda: l’imminente viaggio in Slovenia. Perché proprio la Slovenia? Nel nostro caso perché il 25 giugno siamo ospiti a un matrimonio a Trieste. Se guardate la cartina, ci troveremo a due passi dai confini e a soli 100 km da Lubiana. In questo modo, tra l’altro, anticipiamo il periodo nero di agosto (la famigerata alta stagione), con meno traffico, meno coda ai musei e prezzi più abbordabili. Certo, serve flessibilità, ma un sacco di volte mi capita di sentire di amici che arrivano ad avere troppe ferie arretrate e sono costretti a prendersi di colpo 3 settimane pur di non perdere i meritati giorni. Guardate il calendario e organizzatevi, la flessibilità va di pari passo con la pianificazione.
SFRUTTARE I REGALI DI NATALE, DI COMPLEANNO, DI LAVORO
Vostra nonna vuole farvi un regalo? Si avvicina l’anniversario di matrimonio e non sapete come rendere omaggio alla moglie? Esistono mille soluzioni, dalle Smartbox per un week end di 2-3 giorni ai last minute online, senza contare canali più tradizionali come le agenzie turistiche. Che ci crediate o no, ho lavorato come copywriter per diversi tour operator italiani e spesso i prezzi che riescono a fare, ad esempio per i voli aerei, sono ancora più bassi di quelli che trovereste in rete da soli. Il consiglio che vi posso dare in questo caso è molto semplice: create un account email apposito per i viaggi (o usate il vostro) e usatelo per iscrivervi alle newsletter di agenzie, portali e motori di ricerca voli/navi. Sarete così sempre aggiornati su promozioni, offerte speciali e pacchetti da regalare e regalarvi e appena avete due soldi da parte saprete subito come investirli!
NON AVERE PAURA DI SPENDERE: IL VIAGGIO RIPAGA SEMPRE
Una delle frasi che sento più spesso ripetere da conoscenti e amici quando si tratta di viaggi è questa: “non abbiamo soldi”. Secondo me, al netto delle vere situazioni di difficoltà economica (poche), questa frase non è altro che una scusa. A far paura è il fatto di buttare i soldi a caso per “uno sfizio”, per un “lusso”, per una “perdita di tempo”. Al contrario, dovremmo impegnarci tutti per viaggiare più spesso e far viaggiare più spesso anche i nostri figli (che ne hanno tanto bisogno). Se c’è una cosa che dà senso alla vita e cambia la prospettiva sul futuro nel breve termine è proprio il viaggio. Sapere che presto, nel giro di un anno, massimo due, partiremo per l’Asia o magari l’Africa è una sensazione stupenda, uno stimolo per leggere, documentarsi, conoscere nuove persone che sono state in quegli stessi continenti… Se tutto questo non merita qualche sacrificio in più, bè, alzo le mani e resto in ascolto di un modo migliore per spendere i soldi.
Spero che questi consigli siano d’aiuto, se non altro come prova che viaggiare spesso è possibile anche con un bimbo piccolo e un conto in banca modesto. Chiunque volesse dare il proprio contributo è il benvenuto!
Comments
1 commentoGloria
Giu 24, 2016Bellissimo articolo utile e che condivido in pieno, a noi appassionati di viaggi difficile metterci i freni…difficile sentirci fare una rinuncia su un viaggio piuttosto che un capo di abbigliamento all’ultima moda o una cena al ristorante ogni settimana, noi preferiamo mettere i soldi da parte per tutto quello che per noi è superfluo, e appena possibile partire, non è importante dove si va ma le sensazioni che ogni luogo ci fa provare, non c’è cosa più soddisfacente di godersi i soldi viaggiando, noi siamo persone migliori, abbiamo imparato a fare sacrifici, ad adattarci, a risparmiare sulle cose inutili e non ci serve il lusso per stare bene e i nostri figli impareranno molte cose viaggiando e saranno più ricchi di altri. Ogni giorno viviamo con persone che appena ci vedono preparare le valigie ci dicono “Ancora”….ebbene si ancora e ancora…fino all’infinito, chi non prova non sa cosa vuol dire avere il viaggio nelle vene! Viaggiare è una passione e chi incomincia difficile che si fermi. Come dici tu, non serve chissà che conto in banca, bisogna sapersi adattare a quello che il mondo ha da offrire, un weekend in riva a un lago con pochi soldi, a pochi km da casa…questa è vita! Buon Viaggio e chissà che non ci incontreremo in giro.
Rob
Giu 24, 2016Ciao Gloria, grazie per essere passata da queste parti e avere scritto come la pensi, il tuo entusiasmo è a dir poco contagioso. In effetti il viaggio, come dici tu, ci rende persone migliori e ci apre gli occhi su realtà che altrimenti non avremmo mai compreso, finendo per diventare diffidenti, chiusi in noi stessi, se non peggio ancora razzisti. Un quadro abbastanza desolante, ecco perché nel nostro piccolo cerchiamo di dare stimoli e spunti come se piovessero! Fa bene a noi che ripassiamo e salviamo i ricordi dall’oblio e fa bene a chi legge che magari prende coraggio e spicca il volo. Ci vediamo sicuro, promesso 😉