Se un bimbo di strada che non ha nulla è disponibile a condividere, perché noi che abbiamo tutto siamo ancora così avidi? – Severn Cullis-Suzuki
Sono proprio contento di aver deciso di offrire il nostro camper van Ermanno a noleggio su Goboony. Non pensavo che un mezzo così umile e datato avrebbe suscitato un tale interesse. Voglio quindi parlarvi della nostra esperienza e in particolare di come funziona il contratto di noleggio camper fra privati: la questione potrebbe chiarire le idee ad altri e alimentare il circolo virtuoso della sharing economy, con benefici evidenti anche per quanto riguarda il contatto umano e la possibilità di conoscere nuove persone. Contratto di noleggio camper fra privati, dicevamo. È legale? Non è legale? Bisogna stipulare un’assicurazione apposita? Goboony, la piattaforma che abbiamo scelto, è abbastanza dettagliata nel fornire risposte ai dubbi del pubblico, ma è chiaro che finché uno non lo prova è difficile capire di che si tratta. Partiamo quindi dall’inizio e vediamo passo passo come funziona il sistema di noleggio camper fra privati.
Indice dei contenuti
IL PUNTO DI PARTENZA: ESSERE PROPRIETARI DI UN CAMPER
Per noleggiare un camper bisogna prima di tutto dimostrare di essere legittimi proprietari. Il sito richiede al momento della registrazione una serie di documenti da inviare sotto forma di scansione. È necessario in seguito parlare al telefono con l’assistenza per attivare l’account, un passaggio che secondo me, in futuro, verrà automatizzato. In merito alla verifica delle proprietà e di altri dati si trova una frase illuminante nella sezione Termini & Condizioni, alla voce Requisiti del proprietario. Negli ultimi due punti leggiamo:
- Goboony ha il diritto di richiedere la verifica dell’identità dell’Utente e della documentazione relativa al funzionamento, alla copertura assicurativa ed alla regolarità della revisione del Veicolo, conformemente al Codice della Strada.
- Goboony si riserva il diritto di negare la registrazione come Proprietario, o la registrazione del camper per qualsiasi motivo.
Ricordo in proposito che Goboony è una società Belga, per cui il sito italiano funziona a regime ridotto grazie ad alcuni dipendenti che forniscono supporto tecnico prevalentemente via email. Il fatto di essere proprietari, in ogni caso, è scontato: come per Airbnb, se il noleggiatore arriva e non trova il camper o viene raggirato, voi semplicemente non incassate nulla. I soldi vi vengono accreditati infatti entro 48-72 ore dalla partenza del camper, con tutto il tempo dunque per contattare il servizio e fermare l’iter di pagamento. Detto ciò, su quali basi legali si fonda il contratto? Vediamolo subito.
IL COMODATO D’USO DI UN BENE MOBILE (IL CAMPER)
Ho avuto il piacere di parlare più volte con l’assistenza di Goboony Italia, sia perché sono il proprietario di Ermanno, sia perché in qualità di blogger mi interessava capire come funziona il contratto di noleggio, l’assicurazione e altri aspetti. La risposta in merito al contratto è stata molto semplice: quando si prende un bene mobile in prestito o a noleggio, si attiva in automatico un tacito comodato d’uso. Le differenze salienti con ciò che accade nella normalità (ad esempio quando prestiamo lo scooter a un amico) sono di due tipi:
- su Goboony e su altre piattaforme di camper sharing il comodato d’uso non sarà gratuito bensì a pagamento (previsto dalla legge, vedi paragrafo successivo)
- su Goboony e su altre piattaforme di camper sharing il comodato d’uso sarà definito da un contratto scritto e firmato
Nell’articolo del sito La legge per tutti dedicato all’argomento Comodato: cos’è e come funziona ho trovato effettivo riscontro di quanto mi è stato spiegato:
Ogni volta che presti una cosa a qualcuno stai concludendo, anche senza saperlo, un contratto di comodato. E ciò a prescindere dal fatto che l’accordo si concluda con una stretta di mano, con la consegna diretta del bene in questione o con la firma di un contratto (la quale serve tutt’al più come prova dell’intervenuto accordo e dei patti aggiuntivi, come quello del termine di restituzione del bene).
Fin qui dovrebbe essere tutto chiaro. Ma quando noleggiamo il nostro camper, chi lo scrive il contratto? Vediamo anche questo punto!
IL CONTRATTO DI CONDIVISIONE PARTE 1 (TERMINI E CONDIZIONI)
Assodato che un privato può, per legge, prestare o noleggio un bene a un altro privato con la formula del comodato d’uso (purché ovviamente questo non si configuri come un comportamento ricorrente e riconducibile a un lavoro), va capito in concreto cosa succede quando noleggiamo il nostro camper su Goboony (parlo di Goboony perché al momento non ho provato altri servizi). Il sito risponde in questo caso nella sezione FAQ alla domanda “Come funziona il contratto di condivisione?” in questo modo:
Il contratto di condivisione è formato da 2 parti:
1) Termini e Condizioni:
- E’ importante leggerli prima di confermare una prenotazione
- Includono tutte le condizioni relative ai pagamenti, cancellazioni e gestione di danni e multe
- Si trovano in fondo alla nostra pagina Goboony.it
2) Contratto di condivisione & GoForm:
- Entrambi saranno visibili appena la prenotazione sarà confermata
- Viaggiatore e proprietario devono compilare e firmare il GoForm prima della partenza e al rientro del viaggio
- Questi documenti saranno fondamentali per risolvere eventuali controversie
Termini e condizioni sono fondamentali e vanno rispettate perché rappresentano la colonna portante del servizio. Consiglio di leggerle con attenzione perché chiariscono parecchi dubbi. Oltre a queste, come riportato dal sito, esiste la seconda parte di contratto, composta a sua volta dal contratto effettivo e dal GoForm da compilare.
IL CONTRATTO DI CONDIVISIONE PARTE 2 (CONTRATTO & GOFORM)
Oltre al rispetto dei termini e delle condizioni poste da Goboony, un rispetto più che altro informale basato sulla fiducia, nel momento in cui una prenotazione viene confermata il sistema genera in automatico due documenti, il contratto di condivisione vero e proprio e il GoForm in cui sono riportati, oltre ai dati del noleggiatore e del proprietario, le condizioni del camper al momento della partenza e della consegna. Condizioni che vanno specificate e chiarite insieme, e che serviranno per dirimere eventuali contenziosi al rientro. Tenete conto che ogni noleggiatore deve depositare una cauzione a tutela del camper, dunque fino a una certa soglia siete coperti contro tutti i danni (tranne il furto e l’incendio). Per motivi di privacy non posso condividere qui con voi un esempio di questi documenti, ma vi assicuro che sono fatti bene e contengono tutte le informazioni che potrebbero servire a un legale per difendervi qualora ce ne fosse bisogno.
A me finora Goboony ha dato grandi soddisfazioni, e non lo dico perché stia sponsorizzando l’azienda (anche perché lo scriverei) né perché abbia guadagnato chissà cosa. La gioia più grande sono le facce entusiaste di chi noleggio il mezzo la prima volta, magari perché davvero quello è il suo primo road trip. È come se ogni volta Ermanno rinascesse e venisse scoperto da qualcuno, pronto per una nuova avventura. Non essendo noi full timer e avendo sia io che Maddalena la possibilità di lavorare anche senza l’auto sotto le chiappe, offrire Ermanno nei tempi morti fra un viaggio e l’altro diventa un modo intelligente per non lasciare il van sotto il sole e la pioggia ad aspettare, regalando nel frattempo emozioni bellissime ad altri viaggiatori come noi. Come minimo, fateci un pensiero!
Comments
1 commentogianni
Apr 22, 2020…fittare Wilbur II….mai e poi mai … esploderebbero minimo 3 pneumatici solo al pensiero!!! :-))
ROBERTO ZAMBON
Mag 8, 2020Ah ahah !
Monica
Set 4, 2020Mi chiedo… ma venite pagati per questi post?
come proprietario
ESPERIENZA PESSIMA
goboony non ha ancora approvato preventivo di materassi (SANGUE E PIPÌ) da luglio. Dicono: metta un coprimaterasso. Solo chi è camperista capisce. MAI PIÙ. SCONSIGLIO VIVAMENTE
ROBERTO ZAMBON
Set 4, 2020No Monica, non vengo pagato purtroppo, al massimo se uno usa il codice e prenota e si allineano gli astri prendo 25 euro, anche se al momento non ho visto il becco di un quattrino. Penso che se la sua esperienza sia stata negativa ciò non significa che l’intero servizio faccia schifo, anche perché ci sono una quantità di recensioni positive non indifferente a riguardo. La questione del coprimaterasso francamente gliela direi anche io che sono camperista e capisco bene, infatti nel nostro ne ho messo uno doppio, anzi, a dire il vero è un materasso che usano solo le persone che noleggiano il mezzo, mi sembra veramente la base questa. Per il resto a me che la gente lo consigli o meno non cambia nulla, dunque libera di esprimersi, ci mancherebbe. Saluti.
Andrea
Lug 24, 2022secondo il codice civile il contratto di comodato è “essenzialmente” gratuito. Si può avere un rimborso solo per le spese effettivamente sostenute dal proprietario. Es. consumo gomme ecc… Se c’è il pagamento di un compenso (es. 50 euro/giorno) il contratto si configura come noleggio e serve la licenza, nonché la variazione della destinazione d’uso sulla carta di circolazione “locazione senza conducente. Semplice verbale come è capitato a te, amen. Dal punto di vista assicurativo, se capita un sinistro rilevante (morte, lesioni personali ecc..) la polizza RCA “uso privato” obbliga comunque la Compagnia a indennizzare la controparte, ma poi la compagnia stessa si rivale sul proprietario del camper: pignoramento del 20% dello stipendio, addio casa ecc…
ROBERTO ZAMBON
Ago 25, 2022Direi che è una descrizione impeccabile, non so però che cosa potrebbe accadere in caso di rivalsa da parte della compagnia assicurativa nel momento in cui c’è di mezzo un portale come Goboony o come Yescapa che sostiene di tutelare chi noleggia con tanto di polizza Kasko. Prima o poi comunque capiterà a qualcuno e si vedrà..