Nessun mortale può mantenere un segreto: se le labbra restano mute, parlano le dita – Sigmund Freud
Durante il nostro viaggio in Slovenia a luglio di quest’anno non abbiamo visitato solo i “classici” di questo paese. Oltre al lago di Bled , alla città di Lubiana e ad altri posti incredibili di cui ancora non vi abbiamo parlato (vedi il Castello di Predjama e le Grotte di Postumia), abbiamo rivolto la nostra attenzione a mete meno scontate come Velenje con la sua miniera o come le Saline di Sicciole . Proprio vicino a queste ultime, tra le località di Portorose e Isola, si trova una spiaggia meravigliosa, nascosta ai piedi di una formazione geologica unica nel suo genere che prende il nome di Falesia di Strugnano.
Raggiungere la Falesia, e soprattutto la spiaggia, non è affatto agevole, ma la fatica viene ripagata non appena ci si tuffa nell’acqua cristallina, con solo pochi bagnanti a farci compagnia e nessuna imbarcazione all’orizzonte. Considerate che la striscia di ciottoloni sotto la falesia di Strugnano è accessibile solo a piedi: bisogna scendere un sentiero a zig zag in terra battuta degno di un’isoletta greca, di quelli che a tornare su tagliano il fiato. E per arrivare al sentiero ci vogliono altri 20-30 minuti di camminata, dipende se arrivate dal lato alto o dal lato basso. Ma ripeto: ne vale assolutamente la pena!
IL PERCORSO AD ANELLO AL PARCO NATURALE DI STRUGNANO
La Falesia di Strugnano si estende all’interno del Parco Naturale di Strugnano, un’area protetta circondata per tre quarti dal mare a pochi minuti di strada da Pirano, Portorose o Isola. Molti parcheggiano l’auto nel paesino di Strugnano e proseguono a piedi, noi abbiamo fatto lo stesso con Ermanno, ma abbiamo preferito salire in bici seguendo le tappe ad anello del percorso che parte proprio da Strugnano. Vi avverto: non è facile individuare la sequenza di pannelli didattici e di indicazioni che portano alla sommità della Falesia e poi di nuovo in basso alle saline. Se la partenza corrisponde alla casetta delle vecchie Saline di Strugnano (chiedete in giro, le riconoscerete subito), le tappe intermedie per salire sono un po’ nascoste.
Noi che siamo due teste di mulo abbiamo insistito, avanti e indietro, finché non abbiamo individuato lo sterrato dietro il piccolo parcheggio di un edificio (capirete quando sarete lì). Da qui il sentiero inizia a “tirare”, motivo per cui vi sconsigliamo vivamente di usare la bici per affrontare la salita. D’altra parte la stessa bici, come è successo a noi, torna comoda per la seconda metà dell’anello, quando lo sterrato diventa strada asfaltata e si scendono una decina di tornanti accarezzati dal vento. Se fossimo stati a piedi ci avremmo messo il triplo del tempo! L’alternativa è imboccare una delle stradine che si infilano nel parco, ma questo è fattibile solo se avete un auto o un minivan. Con un camper di 5+ metri rischiate di rimanere bloccati. Per quanto ci riguarda non siamo campioni di triathlon eppure siamo arrivati alla spiaggia sani e salvi con Sebastiano, portandoci pure il pranzo al sacco. Fate un po’ voi!
QUALCHE ULTERIORE CONSIGLIO PER GODERSI LA FALESIA
Una volta giunti alla deliziosa spiaggia della Falesia di Strugnano, sappiate che non troverete né baracchini né venditori ambulanti. Nelle ore centrali inoltre il sole picchia verticale e non c’è nulla che faccia ombra. Ricordatevi pertanto di portare con voi un paio di bottiglie d’acqua, un ombrellone da spiaggia o almeno una tenda a mezzaluna, e magari un cuscino gonfiabile a testa per sedervi comodi. La spiaggia è libera e se siete in vena potete pure decidere di accamparvi una notte, in riva al mare o su nel mezzo della pineta. In abbinamento alla Falesia potreste decidere di visitare le vicine Saline di Sicciole, altro posto incantevole tra i più belli della Slovenia.
Comments
1 commentoElisabetta
Lug 26, 2017Grazie delle dritte!
Rob
Ago 17, 2017Grazie a te!
Martina
Ago 15, 2017Grazie! Sei stato prezioso!
Rob
Ago 17, 2017Mi fa piacere, divertiti!
Carlo
Ago 11, 2018Ciao, facendola a piedi da strugnano quanto ci si impiega? é sicuro se si decisesse di dormire in spiaggia in tenda?
ROBERTO ZAMBON
Ago 16, 2018Da Strugnano paese alla falesia ci si impiega una mezzora abbondante, dipende dalla tua andatura, noi l’abbiamo fatta in mountain bike ma non è l’ideale, ci sono salite molto ripide e il sentiero è sconnesso. Non so dirti per la questione sicurezza se sia o meno sicuro, io ho visto solo turisti, la zona mi è sembrata molto tranquilla, ma il lembo di spiaggia è talmente corto che non so quanto comodo dormiresti… troverei altri posti.