I computer non servono a nulla, possono dare solo risposte – Pablo Picasso
Tra i navigatori per camper in vendita nel nostro paese, il modello Mappy Ulti x570 Camp sembra uno dei più interessanti. Ottimo prezzo, funzionalità specifiche per camper e camion, migliaia di punti di interesse per chi viaggia on the road (campeggi, aree di sosta e via discorrendo), aggiornamento delle mappe a vita, schermo touch screen… il tutto al prezzo di 180-200 euro a seconda di dove lo acquistate. Fantastico! Ma è davvero un prodotto così valido? Secondo le nostre opinioni, la risposta è no. Mappy Ulti x570 Camp, nonostante il nome altisonante, non mantiene molte delle promesse riportate nella confezione, con effetti a dir poco snervanti su chi guida…
Il problema principale è appunto il sistema di navigazione. Non sono un esperto e non voglio addentrarmi in dettagli tecnici che non conosco. Di certo il software installato, il Nav N Go dell’azienda iGo Navigation, ha toppato in più di un’occasione. Sia durante il viaggio a Napoli che durante il viaggio in Slovenia, abbiamo riscontrato diversi errori o mancanze. Spesso, ad esempio, non veniva trovato l’indirizzo corrispondente, o perché non era scritto nel modo esatto (sono disponibili i vocabolari nelle diverse lingue ma non è previsto un completamento automatico intelligente in caso di errori) o perché non era proprio in database (ad esempio mancava la nostra via di casa che è abbastanza imbucata ma diamine, esiste!). Ma il peggio del peggio è il percorso proposto.
Qualunque fosse la nostra scelta (strada panoramica, strada più veloce, strada verde…), il navigatore ci portava a fare percorsi assurdi, da sbattere la testa sul volante e imprecare San Cristoforo. Ricordo come fosse ieri la provinciale presa in Slovenia per andare da Velenje a Novo Mesto, attraverso paesaggi molto belli tra montagne e pascoli. Ebbene, a 40 minuti circa dall’arrivo, invece di rimanere sulla provinciale, il navigatore ha preteso che infilassimo una stradina a destra per accorciare il percorso, passando in sostanza sopra una montagna (la provinciale ci girava intorno). Conoscendo il soggetto ho evitato il primo suggerimento, e anche il secondo, ma al terzo mi sono arreso e mi sono fidato.
Risultato? Invece di arrivare per le 17:30 siamo arrivati alle 18, mezzora in più di strada e mezzora in più di benzina regalate… E questi trabocchetti erano all’ordine del giorno, nonostante non avessimo nemmeno impostato le misure di Ermanno, per cui al limite si poteva pensare che la provinciale di cui sopra (o tante altre strade “evitate”), avesse una strettoia. No! Semplicemente il navigatore decideva alternative fantasiose al percorso più logico e più rapido, quasi volesse trovare a tutti i costi una soluzione bizzarra alle nostre esigenze di orientamento. E dire che un navigatore dovrebbe semplificarti la vita, ma quando mai!?
ALTRI PUNTI DEBOLI E DIFETTI DI MAPPY ULTI X570 CAMP
Gli improbabili percorsi scelti dal navigatore per camper Mappy Ulti x570 non erano l’unico, anche se più grosso, dei problemi riscontrati. A questi si aggiungevano difetti e punti deboli come la scarsa durata della batteria, per cui toccava ricaricare sempre o quasi il dispositivo, o l’impossibilità di collegare l’apparecchio con il telefonino via bluetooth per chiamare in vivavoce. Insomma, un disastro totale! Come sempre (o quasi) il prezzo vantaggioso è presto giustificato, e anche se tuttora siamo grati ai nonni per questo regalo in buona fede (vedi l’articolo su come viaggiare spesso), non possiamo che esprimere un’opinione negativa su questo navigatore. Evitate il marchio Mappy e orientatevi su altre scelte, ne va della vostra salute mentale!