Elogio di Park4night, la web app n°1 per la sosta libera

Un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo – Voltaire

Stavolta ci siamo riusciti: in occasione del nostro ultimo viaggio in Sardegna abbiamo dormito in sosta libera per due terzi del tempo, cioè per buona parte della vacanza. Ci siamo riusciti anche grazie all’aiuto prezioso di Park4Night, applicazione sviluppata per consentire a chiunque, tramite il proprio smartphone, la ricerca di soste libere, ma anche campeggi, aree di sosta a pagamento,  agricamping e posti per dormire la notte con il van, il camper, la roulotte, il fuoristrada o perché no, una semplice auto a noleggio! Un articolo in italiano è doveroso: Park4Night, a dispetto del successo internazionale riscosso in questi ultimi anni (oltre 1.000.000 di download) non è poi così conosciuta, quantomeno in Italia. Spesso, quando le persone mi chiedono consigli e info su un determinato posto dove abbiamo viaggiato, tiro fuori il nome di Park4Night e mi rendo conto che nessuno ne sa nulla. Ma come? Una web app che ti mostra migliaia di spot a costo zero grazie a una semplice connessione Internet?

Eppure è così. Vediamo quindi, per chi ci segue e per chi leggerà questo articolo trovandolo per caso, di porre subito rimedio. Innanzitutto proviamo a spiegare il funzionamento di questa app. Come vedete nello screenshot qui sotto, qualunque area scelta della mappa (definita in base a uno zoom avanti o indietro come su Google Maps) mostra una serie di icone a seconda del tipo di spot.

Nella fattispecie siamo di fronte alla regione Sardegna, ma le regole sono le stesse in qualunque parte del mondo. Certo: più una località è frequentata dai turisti, più abbiamo chance di trovare aree segnalate. Basta osservare la differenza abissale tra la costa della Sardegna e l’entroterra. In ogni caso possiamo affermare che tutti i continenti sono coperti, e se non troviamo nulla… possiamo segnalare il posto noi! Park4night è infatti un progetto aperto al contributo degli utenti: se troviamo uno spot interessante, non dovremo fare altro che registrarci e creare una nuova scheda. Qui sotto l’elenco delle diverse icone e il significato di ciascuna.

TROVATA L’AREA, SEGUIAMO LE INDICAZIONI PER RAGGIUNGERLA

La facilità d’uso di Park4night è data non solo dalla semplicità di navigazione (oltre alla mappa classica potete anche attivare il GPS del telefono e cercare gli spot nei dintorni), ma anche dalla velocità con cui si passa dallo spot selezionato alla rotta per raggiungerlo. Non bisogna fare altro che cliccare la scheda, e dalla scheda selezionare “Localizzazione”. Da qui si passa alla schermata con la mappa e la posizione dell’area, completa di latitudine, longitudine e indirizzo. Se l’indirizzo non è stato riportato comparirà la dicitura Unnamed Road. A questo punto non resta che cliccare l’icona GPS Guida e selezionare una delle opzioni fra Apps GPS, Maps, iGo, sygic ecc… si tratta nient’altro che di un rimando alla vostra app preferita per gestire la navigazione. Noi utilizziamo ad esempio Google Maps, per cui l’opzione scelta ormai in automatico è Maps.

Già così Park4Night sarebbe perfetto, ma se per caso non abbiamo Internet? Magari perché abbiamo finito i GIGA o perché stiamo attraversando un’area senza copertura di rete? Anche qui Park4Night ci viene in auto con la versione Pro a pagamento. Alla cifra ridicola di 9,99 euro l’anno potrete scaricare l’intero database di Park4Night e dormire (è proprio il caso di dirlo) sonni tranquilli e beati ovunque vi troviate. Fidatevi: usare questa web app non richiede alcuna competenza tecnica (noi stessi non siamo nerd e non abbiamo nemmeno un navigatore), ma può davvero cambiarvi la vacanza o il viaggio, sia in termini economici (un campeggio ormai costa sui 30 euro a notte in bassa stagione) sia dal punto di vista dell’esperienza. Se è vero che alcuni spot non sono il massimo, altri altri vi faranno sognare a occhi aperti! Buona ricerca e buona van life a tutti!

Il nostro film è online!

Se ami i viaggi… non fartelo sfuggire!

Clicca l’immagine per guardare il trailer 🙂