A volte bisogna rischiare, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni – Tiziano Terzani
Errata corrige: come ci ha fatto notare il buon vecchio Alberto di Fiat238.it, le catene si possono in realtà montare anche sul nostro camper van. Il problema è che la persona a cui ci siamo rivolti ha pensato bene di provare i vari modelli sulle ruote posteriori, dando per scontato che la trazione fosse lì. Se avesse provato le catene sulle ruote anteriori avrebbero trovato lo spazio necessario. Errori, come spieghiamo nell’articolo Restaurare un vecchio camper, da mettere in conto quando non si conosce ancora il proprio mezzo.
Il 15 novembre 2015, come tutti i 15 novembre post 2013, è entrato in vigore l’obbligo di “avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio” (Direttiva Ministeriale del 16 gennaio 2013). Di conseguenza, qualsiasi cosa voglia dire questa formula, se si vuole essere in regola bisogna attrezzarsi. Che significa: a) capire se la legge riguarda anche noi; b) capire quale soluzione può soddisfare i rappresentanti dello stato al momento del controllo; c) capire come uscirne vivi senza svuotare il conto in banca. L’automobilista massimo-risultato-minimo-sforzo si butterà sulle catene. Il guida-in-sicurezza-anche-in-condizioni-estreme opterà per le gomme termiche.
Noi che siamo a cavallo tra fate-un-passo-falso-e-vi-sequestriamo-il-mezzo e arrivare-a-destinazione-è-già-un-miracolo, dobbiamo prestare particolare attenzione. Anche perché con un neonato a bordo e/di un van del 1980 bisogna essere pronti a tutto, anche a lui che si addormenta (il neonato) e tu per non svegliarlo continui a guidare e finisce che si mette a nevicare. E sono cavoli amari.
Ora. La questione sembrerebbe semplice: catene da neve, e sai cosa bevi. Peccato che gli ingegneri Fiat non siano stati molto lungimiranti. In un’epoca in cui giravi con tuo figlio in braccio, chi cavolo avrebbe mai pensato di mettere delle catene intorno alle gomme? Non i progettisti della più grande casa automobilistica italiana…
Infatti, l’amara conclusione è che Ermanno rientra fra i cosiddetti “veicoli non catenabili” (a questo link la lista de ilpistone.com dove figura anche il porsche 911, per dire), veicoli in cui lo spazio tra l’interno dello pneumatico e il telaio è troppo ridotto per ospitare le catene. L’alternativa potevano essere le gomme termiche, panacea di tutti i mali, non fosse che gli pneumatici di Ermanno (Dio ti abbia in gloria) rientrano nella famigerata lista delle misure obsolete. Alias: fuori produzione. In sostanza nessuna azienda si prende più la briga di produrre gomme di quella misura, figuriamoci gomme da neve.
DISPOSITIVI ANTISTRUCCIOLO E CATEGORIE DI VEICOLI
Tutto quanto descritto finora non è successo nella mia mente né in quella di Maddalena, ma è stato ricostruito dopo una visita a Walther, la mitica boutique dell’auto al numero 33 di via Toscana, Bologna. È lì che il commesso – fan sfegatato di Ermanno – si è preso a cuore la questione e dopo aver provato vari modelli di catene ha tirato fuori dal cilindro un magico accessorio: il “ragno per gomme”.
E qui, più di mille parole, vale l’immagine del prodotto.
Se vogliamo una definizione tecnica, il ragno per gomme è uno di quei:
“dispositivi antisdrucciolevoli impiegabili in alternativa agli pneumatici invernali […] di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 10 maggio 2011 – Norme concernenti i dispositivi supplementari di aderenza per gli pneumatici degli autoveicoli di categoria M1, N1, O1 e O2. Sono altresì […] quelli rispondenti alla ÖNORM V5119 per i veicoli delle categorie M, N e O superiori”.
Fonte: Direttiva sulla circolazione stradale in periodo invernale e in caso di emergenza neve.
Piccola parentesi sugli autoveicoli di categoria M1, N1, O1 e O2.
- categoria M1: veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente;
- categoria N1: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t;
- categoria O1: rimorchi con massa massima non superiore a 0,75 t;
- categoria O2: rimorchi con massa massima superiore a 0,75 t ma non superiore a 3,5 t.
Ermanno dovrebbe rientrare nella fascia evidenziata in giallo: categoria M1. Se l’insieme di premesse è corretto, la teoria di Walther sulla possibilità di montare ragni per gomme in un Fiat 238 sembrerebbe fondata. Ringraziando i burocrati per la loro chiarezza adamantina, non restava che passare dalle parole ai fatti…
Scopri il seguito di Ragni per gomme: la nostra (unica) scelta!
Errata corrige: come ci ha fatto notare il buon vecchio Alberto di Fiat238.it, le catene si possono in realtà montare anche sul nostro camper van. Il problema è che la persona a cui ci siamo rivolti ha pensato bene di provare i vari modelli sulle ruote posteriori, dando per scontato che la trazione fosse lì. Se avesse provato le catene sulle ruote anteriori avrebbero trovato lo spazio necessario. Errori, come spieghiamo nell’articolo Restaurare un vecchio camper, da mettere in conto quando non si conosce ancora il proprio mezzo.