Volevo distanziarmi il più possibile da quei cadaveri in abito e con l’aria pallida che vedevo in aereo sulle pubblicità delle riviste – Yvon Chouinard
Lasciate che i miei ragazzi vadano a surfare. Un titolo più bello non l’avrebbe potuto immaginare nemmeno Stephen King. E pensare che Yvon Chouinard, autore di questo saggio a metà strada tra la biografia aziendale e lo scritto manageriale, non è nemmeno uno scrittore. Lui ama definirsi reluctant businessman, imprenditore riluttante, a indicare, come nella citazione in testa al post, la sua avversione per il classico uomo d’affari. Di motivi per credere nella sua buona fede ce ne sono a tonnellate: Yvon, fondatore e attuale dirigente del marchio di abbigliamento Patagonia, è riuscito a creare un’azienda di successo mantenendo fede ai suoi ideali di sostenibilità ambientale, tutela del lavoro e qualità del prodotto.
Nella sua azienda, una delle prime degli Stati Uniti a istituire, fra le altre cose, l’asilo interno per i dipendenti, si lavora in infradito e si esce a surfare non appena arrivano le onde. Nella sua azienda si lotta perché aree naturali preziose non finiscano nelle mani di petrolieri e arraffoni. Nella sua azienda si studiano capi di abbigliamento tecnico (e non) che durino il più a lungo possibile, perché un prodotto è buono se resiste negli anni e non si rompe dopo qualche uscita. La storia di quest’uomo e del rivoluzionario marchio Patagonia viene raccontata dallo stesso Yvon in questo libro a dir poco incredibile, Let My People Go Surfing, un volume di facile lettura che vi delizierà con aneddoti sportivi indimenticabili (le modifiche agli attrezzi da arrampicata, tanto per dirne una) e spiegazioni delle scelte, a volte difficili, portate avanti da Yvon, da sua moglie e dall’azienda, come quella di devolvere l’1% dei profitti ad associazioni ambientaliste.
DOVE ACQUISTARE IL LIBRO LET MY PEOPLE GO SURFING
L’edizione italiana di Let My People Go Surfing risulta al momento fuori catalogo. Se ci tenete ad averla in traduzione, potete fare come Maddalena che è andata a procurarsela direttamente in un negozio Patagonia (era l’ultima copia). Vi consiglio tuttavia di compiere un minimo di sforzo e acquistare, ad esempio su IBS cliccando l’immagine qui sopra, l’edizione originale in inglese. A parte il vantaggio di un po’ di pratica con le lingue straniere, che male non fa, vi assicurerete una lettura davvero piacevole, oltre che istruttiva e piena di speranze per il futuro. La dimostrazione, agli antipodi del modus operandi di Amazon, tanto per non fare nomi, che perfino una multinazionale può generare fatturati record senza devastare il pianeta e assumendosi in pieno le sue responsabilità . Una lezione esemplare per tutti noi!