Regolatori di carica SmartSolar e battery monitor Victron

Chi non osa osservare il sole in volto non sarà mai una stella – William Blake

Questo articolo nasce con uno scopo ben preciso: arricchire la conoscenza relativa alle batterie al litio LiFePo4 per camper e schiarire le idee sia degli iscritti ai vari gruppi di acquisto sia di chi segue questo blog ed è interessato all’argomento. Ormai siamo infatti agli sgoccioli: ho individuato tutti i dispositivi di ricarica e controllo compatibili con le batterie al litio, e ora non resta che mettere mano all’impianto e iniziare i test. Proprio i regolatori di carica SmartSolar, e insieme a questi il battery monitor Victron, rappresentano due degli strumenti più importanti per una configurazione all’altezza delle aspettative. Perché questo? Per diversi motivi. Iniziamo con il regolatore di carica della serie SmartSolar, di cui riporto i modelli disponibili in commercio e i rispettivi parametri. I nomi, se ci fate caso, rimandano alla massima tensione PV a circuito aperto (per cui 75, 100 o 150) e alla corrente massima in uscita (da 10 ampere a 50 ampere).

Evidenziate nel rettangolo rosso vedete le caratteristiche più importanti, ovvero corrente massima in uscita (quanto carica il regolatore) e massima potenza in ingresso da PV (quanta energia potete immettere da pannello fotovoltaico). Ora: tutti i regolatori della serie SmartSolar sono utilizzabili con le LiFePo4, il grande vantaggio (rispetto ad altri prodotti simili) è quello di poter settare i parametri della batteria con estrema precisione. Detto altrimenti, con questi regolatori sarete voi a inserire i valori consigliati dal produttore delle batterie al litio (o fornitore, nel caso nostro del gruppo di acquisto), mentre spesso accade che il regolatore si “regola da solo”, scusate il gioco di parole, con margini di approssimazione abbondanti (vedremo poi come questa piccola differenza sia in realtà fondamentale).

Chiaro che i vari modelli assicurano performance molto differenti tra loro (fermo restando che alcuni valori, come l’efficienza a pieno carico o l’autoconsumo sono uguali per tutti). Sceglieremo quindi, ad esempio, lo SmartSolar 75/10 per impianti piccoli con un solo pannello fotovoltaico da massimo 135 watt di potenza (impianto a 12 volt), mentre opteremo per il 100/50 o il 150/35 se il nostro impianto conta più pannelli di potenza complessiva pari a 700 o 500 watt (parlo sempre di 12 volt). In tutti i casi abbiamo un regolatore di carica di tipo MPPT, tecnologia più evoluta ed efficiente rispetto al classico PWM, con funzionalità bluetooth integrato nel dispositivo. Attenzione a quest’altro particolare perché aiuta a scegliere tra la (nuova) serie SmartSolar e la (vecchia) serie BlueSolar. Come riporta la scheda tecnica PDF del sito Victron:

• I modelli SmartSolar hanno il Bluetooth integrato
• I modelli BlueSolar si possono rendere accessibili tramite Bluetooth collegando una chiave elettronica dongle VE.Direct Bluetooth Smart. Vantaggi: i prodotti non sono accessibili quando la chiave dongle non è

Ecco spiegato perché gli SmartSolar costano di più…

IL DISPLAY OPZIONALE, OVVERO: L’MPPT CONTROL VICTRON

Victron non è diventata azienda leader sul mercato per caso. Questi nord europei sanno il fatto loro, e per darti il massimo ti fanno anche spendere il massimo. Il catalogo include parecchi prodotti e dispositivi oltre al regolatore, ma fra tutti l’unico veramente utile per le batterie al litio mi sembra l’MPPT Control, e cioè il display (opzionale s’intende) per visualizzare i dati del regolatore e della batteria in tempo reale.

Non sono ancora riuscito a capire se sia possibile farne a meno (utilizzando solo la web app) perché al momento il mio impianto monta un regolatore Western, anche questo compatibile con le litio (18 programmi di gestione) ma NON settabile in modo altrettanto preciso come il Victron. La differenza è cruciale (lo accennavo sopra) nel momento in cui occorre ricaricare le batterie sia da pannello sia da alternatore tramite un altro prodotto di cui vi parlerò a breve, e cioè il battery to battery charger della Sterling Power. Nell’ipotesi in cui siamo in marca sotto il sole, ecco che il settaggio reso possibile dal regolatore Victron e dallo Sterling Power permette di impostare la medesima tensione di carica, evitando disfunzioni all’impianto delle batterie servizi ed eventuale mancata carica delle batterie stesse!

Da ultimo è opportuno chiarire la differenza tra i vari modelli di battery monitor, o MPPT Control. In base alle indicazioni trovate in rete, avremo le seguenti versioni e rispettive peculiarità:

• BMV 700: per monitorare 1 batteria 9-90 VDC
• BMV 702: per monitorare 2 batterie 9-90 VDC
• BMV 702 BLACK: per monitorare 2 batterie 9-90 VDC
• BMV 712 Smart: per monitorare 2 batterie – 9-90 VDC con Bluetooth incluso

Questi due prodotti, in sostanza, costituiscono il nucleo di un impianto al litio LiFePo4 per camper, da arricchire e personalizzare come vi pare e piace a seconda delle vostre esigenze (con il battery to battery charger, con una seconda batteria al litio, ecc).

E ADESSO LA BUONA NOTIZIA: SCONTO MAXI SU REGOLATORE E BATTERY MONITOR

Tutto quanto scritto finora non serve solo ad orientare i meno esperti nella scelta dei dispositivi per LiFePo4 e nella configurazione dell’impianto. La buona notizia è che sono riuscito a convincere la Divisione Energia dell’azienda Ultraflex a riservare agli iscritti al gruppo delle LiFePo4 un maxi sconto sia per l’acquisto dei singoli regolatori o battery monitor, sia per l’acquisto di entrambi. Purtroppo non gestire un gruppo a parte solo per questi prodotti, ciò non toglie che sia ugualmente possibile partecipare a questo secondo gruppo o ai prossimi e acquistare unicamente i prodotti Victron (validi ovviamente anche per le AGM normali). Non dovete fare altro che commentare questo post o inviare un’email a info@inviaggioconermanno.it. In bocca al sole, o se preferite: in culo al litio!