Non sapevo dove tutto questo ci avrebbe portato, né me ne importava – Jack Kerouac
Non si poteva scegliere citazione migliore per parlarvi della nostra prossima meta. Il Canada non sarà solo una destinazione ma una vera impresa, piena di incognite e per questo… fantastica! Mancano ancora 4 mesi abbondanti prima di guidare fino a Genova e caricare Ermanno sulla nave che lo porterà in Canada, ma i preparativi sono già cominciati. Abbiamo iniziato a contattare compagnie assicurative, ACI club, ministero dei trasporti canadese e chiunque possa schiarirci le idee su cosa fare e come muoverci. I documenti richiesti sono molti e bisogna essere molto cauti nella gestione del trasporto e delle pratiche in dogana. Eppure, come dimostrato dall’amico Emanuele di www.camperiamo.com o da Armando di www.westfaliadigitalnomads.com, un viaggio del genere non è affatto impossibile, anzi. Ma perché portarci Ermanno invece di noleggiare un camper in Canada? E perché proprio il Canada?
3 DOMANDE & RISPOSTE SU QUESTO VIAGGIO
Per dare subito le informazioni salienti riguardo a #roadtocanada è forse meglio andare al sodo e riassumere, in 3 domande & risposte, il succo di questo viaggio da paura.
- Perché il Canada e non gli Stati Uniti o il Sud America?
In Canada siamo già stati nel 2014 da back packer (viaggiatori zaino in spalla) prima che nascesse Sebastiano. A Toronto vive dal 2013 “uncle” Marco, mio fratello, oggi cittadino canadese a tutti gli effetti. Vogliamo andarlo a trovare per un motivo bellissimo: a fine aprile diventerà padre. Quale occasione migliore per fargli un saluto?
- Perché non prendere un camper a noleggio in Canada?
Questo argomento sarà oggetto di un post approfondito (ne pubblicheremo parecchi per raccontare i preparativi). Ad ogni modo la risposta è presto detto: le formule di noleggio per camper da 4 posti (i westfalia non sembrano disponibili sulla east coast) risultano estremamente care, dei veri salassi secondo noi ingiustificati (800 euro solo per avere il chilometraggio illimitato, tanto per fare un esempio). Abbiamo quindi valutato il costo equivalente di trasporto in nave, realizzando che la differenza non era poi così elevata. E poi volete mettere percorrere 4.000 km con un Fiat 238 del 1980?
- Quali mete durante il viaggio? E quanti giorni?
Bella domanda! A grandi linee prevediamo di percorrere 4.000 km da Halifax (unica città canadese della east coast a essere servita dal roll on/roll off, ovvero il trasporto veicoli su nave) a Toronto. Attraverseremo le principali metropoli canadesi del lato atlantico, tra cui Quebec City e Montreal. In totale ci vorranno dai 30 ai 40 giorni, dalla seconda settimana di luglio alla seconda/terza di agosto.
IL DOCUMENTARIO E LA RICERCA DI SPONSOR
L’occasione di un viaggio del genere è troppo ghiotta per ridurla alla sola pubblicazione di articoli e aggiornamenti social. Questi non mancheranno, ma cercheremo, nei limiti delle nostre possibilità e del tempo a disposizione, di produrre anche un girato, che poi diventerà – chissà – un documentario in stile Cape North di Henry Favre. Siamo già in contatto con Anima Film di Padova, giovane società di videomaker che ha dato disponibilità per seguirci in questa impresa. Il budget per un lavoro del genere, al di là del viaggio, è piuttosto alto, i l che rende indispensabile coinvolgere partner esterni in veste di sponsor. Contributi economici, ma anche supporto per ricambi e logistica: ogni offerta è benvenuta! Se anche voi che leggete avete ganci o siete interessati a diventare protagonisti di #roadtocanada, potete scriverci a info@inviaggioconermanno.it. Per ora è tutto, da qui ai prossimi mesi vi terremo aggiornati su ogni novità. Seguiteci!
Comments
6 CommentsDaniele Morigi
Feb 7, 2017Un sogno sapessi come mi piacerebbe fare un viaggio in compagnia del l’anziano Arca Europa, con l’immancabile compagnia delle bici……sognerò insieme a voi seguendovi
Rob
Feb 7, 2017Hai detto bene: sognare insieme a noi, è proprio questo il vero obiettivo di #roadtocanada, realizzare un’impresa condivisa da chi ama il camper e i viaggi on the road! Faremo del nostro meglio 😉
dino fumagalli
Feb 9, 2017ciao, penso anche io in futuro di andare in canada con il mio mezzo , un 4×4 man , io sapevo che per spedire il mezzo da amburgo la meno cara, e la piu’ sicura e’ la “seabridge” te’ chi pensi di utilizzare
saluti da dino
Rob
Feb 9, 2017Ciao Dino, Seabridge ha il monopolio solo perché è la più conosciuta (guardacaso l’unica che compare su Google per ricerche in tema), noi però abbiamo approfondito la questione e siamo arrivati a scegliere un’altra compagnia, All Over Shipping di Livorno. Il mezzo partirà proprio dal porto di Livorno a prezzo più basso di quanto proposto da Seabrige. Presto nel blog scriveremo un articolo in merito, stiamo aspettando le ultime conferme! Se non vuoi perderti gli aggiornamenti puoi abilitare le notifiche o iscriverti alla newsletter, un saluto!
dino fumagalli
Feb 9, 2017ciao, grazie per la velocita’ per la risposta , penso che viste le dimensioni del tuo mezzo riesca a metterlo in un container , grande vantaggio sia per i costi che per la sicurezza , purtroppo io non posso . ti seguiro’ con interessse ……….
saluti da dino
Rob
Feb 9, 2017Figurati, l’argomento mi interessa moltissimo, per questo sono felice di condividerlo con altre persone. In realtà considera che la modalità di spedizione più economica è il roll on / roll off, il container costa decisamente di più. Detto questo ci sono tanti aspetti che passano in secondo piano, ad esempio l’importanza delle pratiche di sdoganamento, spesso nella mani di agenzie inesperte. Insomma… racconteremo tutto a breve nei prossimi articoli perché ci stiamo passando proprio adesso! Ciaooooooo 🙂