Non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento – Irène Némirovsky
Devo dire che prima di partire per la Sardegna avevamo sentito racconti di strade ai limiti dell’impossibile. Discese con pendenze proibitive, carreggiate piene di buche, vie sbarrate da frane… La strada panoramica Alghero – Bosa sembrava un’ottima candidata per creare disagi e potenziali incidenti: come sempre, niente di tutto questo è accaduto e anzi, percorrendola abbiamo avuto la possibilità di ammirare uno dei paesaggi più belli dell’intera regione a bordo di un mezzo per forza di cose lento come il camper van Ermanno. Il classico spettacolo che non ti aspetti di trovare, prevenuti come si può essere quando si esplorano posti nuovi. La bellezza della Strada panoramica Alghero – Bosa, in realtà una doppia provinciale (la n° 105 Alghero – Bosa e la n° 49 Bosa – Alghero) è data in primo luogo dalla posizione elevata delle corsie, decisamente a picco sul mare.
Più che guidare un camper, si ha l’impressione di pilotare un biplano leggero, sospesi fra i rilievi dell’entroterra e la distesa azzurra del Mediterraneo. Va detto che la visuale migliore si gode provenendo da Nord, ovvero da Alghero: in questo caso vi troverete il mare a destra, subito oltre il guardrail, mentre da Sud avrete una corsia di mezzo e farete anche più fatica a parcheggiare nei numerosi spiazzi lungo la strada (tutti lato mare). Ma a parte questo dettaglio – da non sottovalutare se vi interessa scattare molte foto o se avete un camper ingombrante da manovrare – la bellezza è garantita sia in un senso che nell’altro. Pensate addirittura che nel 2013 si ventilava una proposta di candidatura di questa strada a Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Ambizioso? Forse, ma affrontate le sue dolci curve una volta e capirete che un riconoscimento del genere non sarebbe per nulla eccessivo!
LE SPIAGGE LUNGO LA STRADA PANORAMICA ALGHERO – BOSA
Una sensazione difficile da spiegare a chi non ha mai viaggiato on the road è la libertà di arrivare ovunque e scoprire luoghi appartati, distanti dalle squallide logiche (e conseguenze) del turismo di massa. Sono convinto che alcune delle spiagge più selvagge e nascoste della Sardegna si trovino proprio qui, lungo la strada panoramica Alghero – Bosa. Questo perché, nei 45 km circa di asfalto, non sorge alcun abitato significativo: a parte qualche chiosco e ristorante non c’è niente di niente, in altre parole avete a disposizione un bel tratto di costa dove fermarvi e fare il bagno a qualunque ora. Da Nord a Sud, Scogliera Le croci, Cala Ittiri, Porto Baosu, Capo Marargiu, Spiaggia di Cala Giuncheza, Spiaggia di Torre Argentina… e questo solo per citare le spiagge e cale segnalate dalla mappa! Ovvio, i tempi si allungano e dovrete avventurarvi lungo sterrati impervi, ma non è proprio questo ciò che di meglio offre un viaggio en plein air?
TEMPI DI PERCORRENZA, RISTORANTI, BENZINAI E AREE SOSTA
Vista la parte poetica di questa strada, ecco qualche dato da tenere presente per valutare orario di spostamento, pause e rifornimenti. Tanto per cominciare niente paura: la strada si percorre in poco più di un’ora. Salvo imprevisti potrà quindi bastare mezza giornata per godersi il panorama con qualche pausa di mezzo. Di ristoranti e chioschi ce ne sono una decina in tutto, li potete cercare direttamente su Google Maps prima di partire o mentre siete in viaggio con il vostro telefonino (la copertura della rete in questa zona è buona). Benzinai non ricordo di averne visti e a tal proposito apro una piccola parentesi che approfondirò in un articolo dedicato: in Sardegna conviene viaggiare sempre con una tanica di scorta al seguito. Da ultimo, per quanto riguarda le aree di sosta, ne esiste una in prossimità di Bosa, chiamata Area Sosta Camper di S’Abba Druche, ma a leggere le recensioni online pare che l’esperienza di soggiorno sia a dir poco disagevole. Non mi resta che augurare a chiunque programmi di andare in Sardegna una bella scampagnata lungo la Alghero – Bosa, che sia in camper, van, moto o anche solo in auto!