Se vi è una magia su questo pianeta, è contenuta nell’acqua – Loren Eiseley
Le terme di Saturnia con il nostro minivan camper Ermanno sono state una delle tappe più divertenti e rilassanti del viaggio in Maremma. Dopo tanti chilometri e dopo la visita guidata alla Tenuta di Alberese, e dopo essere stati un pomeriggio nella cittadina di Orbetello (meta secondo noi poco interessante), ci siamo diretti con l’invincibile Ermanno alle Terme di Saturnia e abbiamo fatto un bel bagno nelle acque minerali di questa famosa località. Con noi anche il piccolo Sebastiano, che nelle pozze poco profonde delle terme si è trovato a suo perfetto agio. Per i bimbi, oltre che per gli adulti, questo posto è fantastico: non ci sono regole, non ci sono orari, e soprattutto non si paga alcun biglietto d’ingresso! Vediamo quindi come visitare le Terme di Saturnia se avete un camper, una roulotte, un minivan, un furgone allestito o qualsiasi altro mezzo simile.
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PUNTO PRIMO: L’ARRIVO E IL PARCHEGGIO ALLE TERME
Le Terme di Saturnia, sia quelle private sia quelle a pagamento, si trovano in località Manciano, un piccolo comune del grossetano a pochi chilometri dal confine fra Toscana e Lazio. La strada per arrivare fin qui è un continuo saliscendi, per cui fate attenzione con la guida e calcolate quanta benzina o quanto GPL vi occorre per stare tranquilli. L’imbocco della strada che vi porterà alle cascate è segnalato da due cartelli, quelli evidenziati in rosso nell’immagine presa da Google Street View qui sotto. Occhio perché in entrambi i cartelli è scritto Cascate del Gorello: non fateci caso, si tratta delle Cascate del Mulino, ovvero le Terme di Saturnia che state cercando.
Per quanto riguarda il parcheggio, se avete un colpo di fortuna potreste anche trovare un posto libero. A noi è successo di venerdì pomeriggio, intorno alla fine di settembre. La fila era piena e si è liberato un posto. Immaginare di parcheggiare qui in alta stagione o nel week end è semplicemente inimmaginabile, anche perché il parcheggio in fondo alla via, molto più capiente, è off limits per qualsiasi mezzo alto più di 2 metri (vedi la X che abbiamo segnato in rosso nella foto sotto). In altre parole o parcheggiate come noi lungo la via (una dozzina di piazzole) oppure proseguite lungo la strada e arrivate al parcheggio sulla destra prima di salire a Saturnia paese. Una terza alternativa, cosa che abbiamo visto fare da alcuni camperisti con mezzi medio-piccoli, è parcheggiare lungo la strada, con il rischio, va da sé, che qualche zelante poliziotto passi da quelle parti.
PUNTO SECONDO: IL PERNOTTAMENTO NELLE AREE DI SOSTA
La seconda cosa da tenere presente quando si visitano le Terme di Saturnia in camper sono le aree di sosta. Qui campeggi non ce ne sono, o meglio: ce ne sono ma non così vicini. Le due opzioni più gettonate sono quindi il Caravan Park La Quercia e l‘Area di Sosta Attrezzata Alveare dei Pinzi. La prima è a ridosso del paese di Saturnia, per cui nella parte alta dell’area termale, la seconda è invece nella parte bassa. In sostanza, se scegliete come abbiamo fatto noi La Quercia avrete la comodità del paese a due passi (nel senso letterale della parola) ma per raggiungere le cascate e fare il bagno dovrete salire e scendere o con il camper oppure con le navette gratuite (occhio agli orari). Se invece scegliete l’Area di Sosta Alveare dei Pinzi potrete raggiungere con una piacevole passeggiata le cascate ma non il paese, a meno di prendere le solite navette o il camper. A voi la scelta!
PUNTO TERZO: I DINTORNI DELLE TERME DI SATURNIA
Un ultimo aspetto di cui vale la pena parlare a proposito di camper e Terme di Saturnia sono i dintorni. In che senso? Bè, nel senso che un bagno alle cascate del Mulino vi occuperà per mezza giornata o al massimo per una giornata intera (considerate che c’è anche un piccolo bar dove pranzare o prendere uno snack). Dopodiché, se siete venuti fin qui, vi potrebbe interessare fare altro. Di posti vicini non ce ne sono molti, negli immediati dintorni meritano i trekking da fare a piedi o in mountain bike (procuratevi nel caso A piedi in Toscana o altre valide guide simili), ma per visitare destinazioni significative dovrete per forza macinare ulteriori chilometri. Niente paura, in ogni direzione andrete sul sicuro! A ovest, in 40 minuti, sarete a Scansano, celebre per i terrazzamenti dove si coltiva l’uva utilizzata per produrre l’ottimo rosso Morellino.
Dirigendovi a est raggiungerete nello stesso tempo Sorano o Pitigliano, famose per essere due fra i borghi più belli d’Italia (Sorano è addirittura definita la Matera toscana) e per le misteriose vie cave etrusche. A sud, in circa un’ora di strada, arriverete invece a Capalbio, nelle cui vicinanze c’è il bellissimo Giardino dei Tarocchi. Insomma, di cose da fare e da vedere ce ne sono a bizzeffe. Preparate il camper, la roulotte o il minivan e ricordatevi costume e asciugamano: le Terme di Saturnia, o meglio, le Cascate del Gorello, non offrono alcun servizio se non quello legato alla ristorazione, per cui ogni dimenticanza potrebbe costarvi caro (vedi le ciabatte e i sassi affilati intorno alle cascate, ehm…). Per il resto, godetevi l’atmosfera di questo luogo incredibile e fateci sapere le vostre impressioni!
Comments
1 commentoAldo
Lug 16, 2017Ciao,alle terme di Saturnia,o meglio,alle cascate del mulino ci siamo stati lo scorso anno,e vista la piacevole esperienza ci torniamo questa settimana.Ci siamo trovati bene all’Alveare del Pinzi,area di sosta a conduzione familiare pulita e gestita da persone gentili.Nonchè a buon prezzo,il che non guasta!
Rob
Lug 17, 2017Grazie della dritta 😉
Anonimo
Mar 19, 2019Grazie molto esaustivo
Anonimo
Apr 22, 2021molto interessante io preferivo l area in paese