C’è una cosa molto bella nella mentalità islandese: non abbiamo paura di correre rischi – Björk
Passano i mesi e come in un sogno ci ritroviamo in dirittura d’arrivo: tra poco più di 100 giorni dovremo concludere, volenti o nolenti, la lunga lista di preparativi, caricare tutto su Ermanno e partire in direzione Capo Nord. Pensavo in tutta onestà di essermi preso in anticipo ma il tempo non basta mai. Ermanno è stato fermo più di un mese dal meccanico e preparatore di fuoristrada Cristian di Pieve Fuoristrada per alcune modifiche a cui tenevo molto: alternatore maggiorato (alla fine mi sono fatto andar bene un modello da 70 ampere), barra LED collegata alla retromarcia, piastra di protezione per il motore e filtro conico racing (non per altro ma volevo eliminare il cilindro di metallo in mezzo ai sedili, all’interno del quale c’era il precedente filtro dell’aria). Questo stop forzato dovrebbe essere l’ultimo, o quantomeno uno degli ultimi: di rifare le sospensioni, a detta di Cristian, non ce n’è bisogno, e visto che si tratterebbe di un lavoro in meno accolgo volentieri il suo consiglio. Ciò non significa che siamo pronti, c’è ancora un lavoro importante da portare a termine: il gancio traino.
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GANCIO TRAINO IN ARRIVO GRAZIE A S.V. SPORT E VACANZE
Proprio così: il gancio traino lo aspettavo dal 2018, ma non ho mai avuto i soldi sufficienti per pagare la spesa. Il preventivo di Goldsmitt Italia era infatti decisamente troppo alto per le mie tasche, una cifra esagerata e ingiustificata per un mezzo tutto sommato vecchio e obsoleto. Ma la speranza è l’ultima a morire: come nelle favole più belle, dove il brutto anatroccolo diventa un magnifico cigno, anche in questa storia abbiamo ricevuto la più inaspettata delle notizie. Con l’aiuto di un nostro fan, siamo venuti a sapere che una certa S.V. Sport e Vacanze avrebbe potuto montare un gancio traino su misura, operazione già condotta con successo su un Fiat 242.
E dato che su libretto Ermanno riporta a chiare lettere che il gancio traino si può montare previa verifica in motorizzazione, ho accettato il preventivo (molto più basso di quanto chiesto da Goldsmitt all’epoca) e sto aspettando ora di passare in officina per montare il gancio, cosa che faremo con ogni probabilità nel mese di aprile! Questa è una novità dell’ultima ora ma ve la anticipo con somma gioia perché è destinata a cambiare radicalmente l’intera vacanza: più spazio per noi e per accessori fondamentali come la power station (probabilmente Bluetti) e la canoa gonfiabile. Vi immaginate un giro tra gli iceberg in canoa?
E CARRELLINO APPENDICE (USATO) PER LE BICI E NON SOLO!
I miracoli esistono, basta crederci. All’eccezionale opportunità di montare un gancio traino ha fatto seguito l’offerta, da parte di un altro nostro conoscente e fan, di regalarci il proprio carrellino appendice, con tanto di documentazione completa. Visti i prezzi dei carrellini e la mia predilezione per l’usato, non ci ho pensato un secondo: uno dei prossimi week end saremo davanti a casa di questa persona per recuperare il carrellino con il carroattrezzi, per poi portarlo in carrozzeria da Maurizio a dare una sistemata a freni, mozzi delle ruote e gomme. Il carrellino è di quelli appendice per cui non abbiamo bisogno né di assicurazione né di patente speciale: esattamente ciò che serve per rendere più confortevole il viaggio e ampliare i nostri orizzonti senza eccessive spese (giusto 500 euro di extra per il biglietto Danimarca-Islanda in nave, ci sta). La mia idea è quella di portare le nostre due bici sfruttando lo spazio fra gancio traino e carrellino, in più potremo avere una power station, un paio di pannelli solari pieghevoli e tante altre belle cose che ancora non è il momento di svelare!
IL DILEMMA ECOLOGICO: DAL GAS FREE AI CONSUMI DEL MOTORE
Come sapete se state seguendo l’evoluzione di questo progetto, l’idea è quella di viaggiare il più possibile secondo principi di indipendenza e autonomia: gas free, offgrid e autoproduzione sono le parole chiave di questa impresa on the road. Chiaro però che non tutto è perfetto: con un alternatore maggiorato e con un carrellino appendice i consumi di GPL e benzina aumenteranno, a mia discolpa devo dire però che gli aspetti da valutare sono tantissimi, e non si possono ridurre al solo carico. Esempio: un recente studio ha calcolato che lo smart working permette di abbattere del 40% le emissioni di Co2 (climalteranti sarebbe più corretto). Con Ermanno io ci lavoro da anni, lo parcheggio di fianco a casa, e lo uso come ufficio mobile.
L’accusa, che ancora mi arriva nei vari social, di avere un lavandino in pietra troppo pesante o un cassone sulle barre che fa resistenza in marcia, dovrebbe essere mossa da chi, come minimo, non prende aerei per viaggiare, non mangia carne, non fa la spola tra casa e lavoro, compra solo da mercati contadini e magari non ha una macchina nuova. Credo insomma che siano i comportamenti quotidiani a fare la differenza, più che un carrellino appendice usato una volta nella vita per un paio di mesi di viaggio. Lo scrivo nero su bianco e continuerò a ribadirlo: fa troppo comodo puntare il dito su Ermanno solo perché è vecchio, guardiamo alle nostre scelte e a quello che facciamo (o non facciamo) ogni giorno.
L’IDEA DEL DOCUMENTARIO SI FA SEMPRE PIU’ CONCRETA
E veniamo al punto che mi sta più a cuore di tutto il viaggio: il documentario che potremmo realizzare insieme ai ragazzi di Anima Film. Come per Road to Canada, le riprese dovrebbero svolgersi in Islanda, con troupe e auto (camper) al seguito. Una ventina di giorni per raccontare questa folle avventura, con tutti i suoi aspetti tecnici, la sfida del gas free, i posti islandesi più noti e meno noti. L’ecotour che ho in mente dovrebbe portarci a toccare alcune tappe di particolare significato, legate in maniera positiva o negativa ai temi della sostenibilità , dell’efficienza e del risparmio energetico. Ad oggi ci stiamo rimboccando le maniche per produrre qualcosa di unico, che sarà disponibile in formato DVD e streaming online. A breve saprò darvi maggiori dettagli su quello che ci (e vi) aspetta: campo base, allacciate le cinture perché il conto alla rovescia è iniziato!