Ragazza con furgone — | cosa | posso saperne io? – Jack Kerouac
Come vi ricorderete, prima di partire per la Slovacchia abbiamo avuto l’occasione e la fortuna di provare il furgone camperizzato van Chausson 540, da noi soprannominato con affetto “Ercole”. Il modello è uno dei tanti disponibili dalla concessionaria Motor Caravan Italia con sede a Pomezia, una realtà che ho visitato di persona il mese scorso in compagnia del videomaker Fabrizio Zampetti. Qui trovate il video pubblicato sul canale Youtube: ci sono i furgonati Chausson e Possl, ma ci sono anche 4×4 pazzeschi, pullman camperizzati di lusso e minicaravan allestite per viaggiare, dormire e cucinare. Insomma, dateci un’occhiata perché merita.
Come vi ricorderete, prima di partire per la Slovacchia abbiamo avuto l’occasione e la fortuna di provare il furgone camperizzato van Chausson 540, da noi soprannominato con affetto “Ercole”. Il modello è uno dei tanti disponibili dalla concessionaria Motor Caravan Italia con sede a Pomezia, una realtà che ho visitato di persona il mese scorso in compagnia del videomaker Fabrizio Zampetti. Qui trovate il video pubblicato sul canale Youtube: ci sono i furgonati Chausson e Possl, ma ci sono anche 4×4 pazzeschi, pullman camperizzati di lusso e minicaravan allestite per viaggiare, dormire e cucinare. Insomma, dateci un’occhiata perché merita.
Dopo aver prelevato il mezzo sono tornato a Bologna e abbiamo iniziato le operazioni di equipaggiamento. Caricati i vestiti, il cibo, i sacchi a pelo e i seggiolini ci siamo diretti verso le foreste casentinesi, una destinazione pazzesca sugli Appennini che vi consiglio di visitare almeno una volta nella vita. Qui ci siamo ritrovati con Leandro, Alessandra e il piccolo Numa, amici e colleghi di lavoro attrezzati con un paio di tende. A quel punto è iniziata la vacanza!

Indice dei contenuti
Come si guida un van di 540 centimetri di lunghezza
Abituati come siamo a Ermanno (200 cm di altezza per 420 cm di lunghezza), eravamo un po’ titubanti di fronte alla mole imponente di Ercole. Al contrario, memore anche di quanto scritto dall’amico Andrea Arquà nel sul blog (recente possessore di un furgonato da 540 ed ex proprietario di un Westfalia T3), ho avuto la conferma che questi furgoni si guidano davvero senza alcuna difficoltà. Il servosterzo, lo spazio di manovra in cabina e l’ampio parabrezza semplificano al massimo la gestione delle curve, delle salite e dei parcheggi.

Per non parlare del motore: con 6 marce si affronta qualunque pendenza anche in quarta e perfino in quinta, roba che un van con dieci o vent’anni alle spalle non può certo permettersi (qualsiasi riferimento a Ermanno è puramente casuale). L’altezza in questo caso non è stato un impedimento, ma è chiaro che la musica può cambiare se avessimo deciso di raggiungere il mare o accedere a un parcheggio cittadino con la sbarra. Qui se devo fare confronti penso ai vantaggi del nostro Ermanno e di altri van bassi, vedi il Westfalia T5 o T6.
Gli interni del van Chausson 540: dalla cucina al bagno (con doccia!)
Per quanto riguarda gli interni il van Chausson che abbiamo provato presentava un allestimento con letto in coda: il materasso poggiava su doghe rimovibili e questo permetteva di avere un corridoio centrale libero, fattore secondo me cruciale per chi ama girare con attrezzature sportive e non quali tavole da surf, biciclette, SUP, piccoli kayak ecc. La cucina è disposta come da prassi di lato e offre due fuochi a gas più lavello, entrambi protetti da una chiusura in vetro temprato e oscurato.

La chicca è senza dubbio il bagno, ricavato da uno spazio speculare alla cucina: in appena un metro quadro o poco più ci sono il water, un lavello a scomparsa e dulcis in fundo la doccia! Bisogna ovviamente sapersi arrangiare, fissando la tenda da doccia per non bagnare porta e pareti laterali, ma vi assicuro che avere la possibilità di lavarsi al chiuso non ha prezzo, soprattutto in inverno.

Come si dorme sul letto in coda…
Il sonno in viaggio è importantissimo, in special modo quando ci sono bambini piccoli che hanno qualche problema di nanna. Anche qui devo dire che i dettagli e la cura per i materiali giocano un ruolo cruciale. Il materasso in coda – poco più di una piazza e mezzo – è abbastanza spesso da non farvi rimpiangere in alcun modo il letto di casa. Nelle due notti sulle foreste casentinesi ho dormito sia sotto che sopra, sul materasso del tetto a sollevabile Sky Up Italia, e devo dire che anche in alto si dorme alla grande nonostante il materasso più sottile.

Questo è merito del sistema di “doghe” in plastica brevettato in Germania: si tratta di una sorta di matrice rettangolare formata da tanti piccoli coni rovesciati e flessibili. Non so se sia questione di peso, ma non nostro caso siamo stati benissimo!

…e sul tetto Sky Up Italia
Al tetto Sky Up bisognerebbe dedicare come minimo un video. Questo prodotto di nicchia sta avendo un successo incredibile sia in Italia che all’estero, ma dato il suo impiego rimane ancora, appunto, un prodotto di nicchia, relegato a “pochi” estimatori. I numeri sono in crescita, perché la qualità è alta e il valore aggiunto notevole, sia per chi vende il furgone camperizzato (che non è obbligato a proporlo con tetto sollevabile, ma può aggiungerlo se il cliente lo richiede) sia per chi compra il mezzo e può contare su uno spazio extra considerevole. Ma non è di fatto solo una questione di spazio. In ballo ci sono fattori decisivi come il ricircolo dell’aria, la luminosità degli interni (maggiore grazie a oblò e aperture sul telo), la possibilità di schiacciare un pisolino o leggere un libro in santa pace senza essere disturbati…

Se cercate maggiori info su questo prodotto vi suggerisco di leggere con attenzione la pagina installazione Sky Up Italia nel sito di Motor Caravan Italia, o in alternativa di visitare direttamente il sito dedicato al tetto sollevabile Sky Up. Tra l’altro in questo sito c’è un bel video in cui viene mostrato il processo di realizzazione delle boccole. Guardatevelo perché ne vale la pena!
Le altre dotazioni del furgone camperizzato Chausson 540
Quello che vi ho scritto finora è il racconto della parte più sostanziosa di questo furgone, ci sono però altri elementi che se non sono fondamentali di certo aiutano nella gestione dello spazio e della vacanza. Ad esempio il pratico predellino estraibile, una pedana a movimentazione elettrica che appare e scompare come per magia sotto i vostri piedi premendo un apposito tasto laterale. Oppure le zanzariere plissettate che aprite e chiudete facendole scorrere sui loro binari, a protezione delle finestre e dell’oblò. Ci sono poi le tendine parasole per la luce, anche queste con sistema di chiusura a scomparsa molto comodo da usare.

Se ancora non vi basta, sappiate che un po’ dappertutto nel van sono previste luci di cortesia e prese USB a 12 volt, per cui se dovete ricaricare fotocamere, telefonini, chiavette mobile e quant’altro potete farlo sia davanti che dietro. Non abbiamo provato il riscaldamento ma i bocchettoni sparsi ovunque lasciano intendere che il mezzo sia scaldato a dovere anche con temperature sotto lo zero. Infine c’è il pannellino touch screen con luci e pulsanti a led, subito sopra l’apertura della porta e quindi a portata di mano per controllare stato della batteria motore, della batteria servizi e livello dell’acqua.

Cosa ci è piaciuto di più e di meno del van
Chiudo l’articolo con un paio di elenchi dedicati alle cose che ci sono piaciute di più e a quelle che ci sono piaciute di meno. Considerate che il nostro giudizio è soggettivo (su questo non ci piove) ma è anche basato su uno stile di viaggio formato famiglia, per cui per altri le stesse considerazioni potrebbero essere del tutto ininfluenti.
Punti di forza (cosa ci è piaciuto di più)
- Dimensioni compatte, si guida come una macchina
- Poter stare in piedi senza alzare il tetto
- Design e cura per i dettagli nello spazio interno
- Configurazione ottimale dei mobili e delle aperture
- Doccia vera!!!
- Letto in coda comodo e al tempo stesso rimovibili
- Molti pensili e armadietti per lo stivaggio
- Motore potente anche in salita
- TETTO SOLLEVABILE Sky Up Italia
- Tavolo snodabile che si può anche togliere
- Zanzariere e oscuranti
- Pannello touchscreen con tutte le informazioni
- Predellino elettrico, una figata pazzesca
Punti deboli (cosa ci è piaciuto di meno)
- Batteria da 100 ah AGM, un mezzo così merita di più
- Mancanza dell’inverter di listino
- L’accendisigari non funziona a motore spento!!!
Non vi resta che fare un giro nel sito di Motor Caravan Italia e dare un’occhiata alla sezione Nuovo con tutti i prezzi e i dettagli!

Comments
1 commentoLuca
Feb 12, 2021Ciao, Volevo avere un parere in merito alle dimensioni della cucina (piano cottura e frigorifero in particolare). Per la mia esperienza di camperista, mi sembrano elementi un po sacrificati in questa disposizione.
ROBERTO ZAMBON
Mar 8, 2021Ciao Luca, per i nostri standard sia piano cottura che frigorifero sono sufficienti, da quello che vedo in giro moltissime camperizzazioni rispecchiano questa disposizione, anzi, direi che è proprio lo standard di mercato ormai. Niente di eccezionale, ma se ti accontenti è più che valido a mio avviso.