L’amore non è un problema, come non lo è un veicolo: problematici sono soltanto il conducente, i viaggiatori e la strada – Franz Kafka
Viaggiare in van è diventato ormai di moda anche in Italia. Ovunque, sul web e sulla stampa, si leggono interviste e articoli che trattano di viaggi in van, spesso, purtroppo, senza che gli autori – blogger o giornalisti – siano mai saliti su uno di questi mezzi in vita loro. Come sempre, quando uno stile di vita prende piede, tutti ne parlano e la retorica abbonda, con ovvie conseguenze sul pubblico di inesperti. Noi che abbiamo scelto di viaggiare quasi esclusivamente in van dal 2015 a oggi (6 diverse destinazioni in meno di 3 anni), vorremmo dare al lettore qualche spunto terra terra per togliersi un po’ di dubbi di dosso e cercare la propria strada verso la felicità. Perché sì, viaggiare in van rende felici, a qualunque età!
Due gli aspetti considerati: i mezzi da una parte, e le destinazioni dall’altra. Questo perché senza van e senza destinazione… bé, non ci sarebbe nemmeno il viaggio! Vi anticipo che ciò di cui parliamo lo potete trovare in forma più estesa nell’articolo 7 modelli di camper puro nuovi e usati da 3.000 euro in su e nella categoria Viaggi del nostro blog, dove sono pubblicate le varie tappe delle singole destinazioni in cui abbiamo viaggiato, Canada compreso. Se quindi volete approfondire le tematiche toccate, sappiate che siete nel blog giusto per farvi una bella cultura a riguardo. Ma bando alle ciance, cominciamo con i 5 mezzi che potete acquistare o prendere a noleggio se desiderate viaggiare in van all’estero oppure in Italia.
Indice dei contenuti
I 5 MEZZI MIGLIORI, NUOVI O USATI, PER VIAGGIARE IN VAN
1) MINIVAN WESTFALIA VOLKSWAGEN: DAL T1 AL T6
Impossibile non conoscere il Westfalia: il “furgoncino hippie” sta rivivendo un’epoca d’oro, complici i vanlifer di mezzo mondo che si sono messi non solo a viaggiare, ma anche a vivere a bordo di questo leggendario camper puro. Dal T1 (prima serie) al T6 (ultima versione nuova fiammante) ci sono oltre 60 anni di storia e progressi tecnologici, e le differenze in effetti sono enormi. Eppure, se non avete possibilità di comprare né il nuovo né il vecchio, sappiate che per entrambi troverete concessionari e attività che propongono il Westfalia a noleggio per un week end o per intere settimane. Cercate ad esempio in Sardegna e scoprirete diverse offerte per viaggiare tranquilli!
2) IL FIAT 238 CAMPERIZZATO O DA CAMPERIZZARE
Se su 10 persone 8 conoscono il Westfalia, è probabile che solo una, o forse nemmeno una, conosca il Fiat 238. Eppure per molti anni il Fiat 238 è stato il concorrente italiano del Westfalia. Ancora oggi questo nobile van (lo stesso che abbiamo acquistato nel 2015 e ribattezzato Ermanno) si trova usato nella versione camperizzata (anche con cellula, più raramente come camper puro) o da camperizzare (tipo furgoncino semplice). I prezzi sono ottimi (sempre sotto i 5.000 euro) perché a differenza del Westfalia, il 238 non è mai diventato il simbolo di un’epoca, ma occhio, come per il cugino tedesco, ai successivi lavori di manutenzione (vedi l’articolo sul perché Restaurare un vecchio camper potrebbe non essere una buona idea).
3) RENAULT TRAFIC E RENAULT MASTER “CAMPING-CAR”
Quando una casa automobilistica come Renault dedica un’intera gamma di veicoli al settore del plein air, un motivo ci sarà. Le due serie MASTER Camping Car e TRAFIC Camping Car rappresentano ottime alternative a camper puri più grandi e al blasonato Westfalia T6, che sembra l’unico modello nel suo genere e che in realtà conta diversi van concorrenti altrettanto validi. A livello di allestimenti c’è solo l’imbarazzo della scelta: a seconda di quali comfort e accessori desiderate, potrete richiedere la personalizzazione più adatta alle vostre esigenze, con prezzi che oscillano dai 40.000 per una scelta standard ai 60.000 e oltre per un van 100% su misura.
4) FIAT DUCATO CAMPER VAN (E FORSE EXPEDITION 4X4)
Negli ultimi anni anche Fiat si è accorta di come viaggiare in van sia diventato un bell’affare. Accanto ai classici camper con cellula su base Fiat Ducato, la casa automobilistica italiana ha quindi tirato fuori dal cilindro la sua proposta: il Ducato Camper, un van aggressivo e totalmente personalizzabile negli interni e nelle finiture, presentato, nel 2017, anche nella versione Expedition con trazione 4×4 (foto sopra) al momento purtroppo non ancora in commercio. Considerando che 3 camper su 4, ad oggi, sono realizzati su base Ducato, bisogna mettere sul piatto della valutazione complessiva la facilità nel ricevere assistenza per riparazioni, pezzi di ricambio e quant’altro. Per quanto il mezzo sia nuovo di fabbrica, sono aspetti da mettere in conto!
5) CHEVROLET CHEVY VAN ALLESTITO PER VIAGGIARE
Per chi ama lo stile americano, il Chevrolet Chevy Van è il mezzo perfetto per viaggi on the road su strade asfaltate e sterrato leggere (no overland). Grazie al potente motore e alla robusta meccanica, questo venerato maestro è in grado di percorrere migliaia di chilometri senza colpo ferire. L’aspetto esterno, caratterizzato da una livrea da carro armato, non deve comunque ingannare: se, e sottolineo se, parliamo di Chevrolet Chevy allestito a camper, i mobili originali sono (o dovrebbero essere) in vero legno, così come vuole la tradizione americana. Ve lo assicuro, avendolo visto di persona, che si tratta di uno spettacolo: rispetto ai mezzi moderni con interni in simil-legno non c’è davvero paragone!
LE 5 DESTINAZIONI PER VIAGGIARE IN VAN (ANCHE CON BIMBI)
1) LA PUGLIA, DAL MARE AL FANTASTICO ENTROTERRA
La Puglia è stata in assoluto la prima destinazione raggiunta con Ermanno. Ricordo ancora il sole, la terra arida, il mare trasparente e le piccole città dell’entroterra, una più bella dell’altra. A parte qualche problema tecnico delle prime ore (tipo che Ermanno ci ha lasciato a piedi per un contatto poi per fortuna risolto), e a parte la complessità nel gestire gli spostamenti con Sebastiano che aveva pochi mesi, abbiamo trascorso diverse settimane di puro relax, complice il clima mite, solo a volte troppo afoso, e le mille proposte di una regione mai come oggi così viva e votata al turismo. Sono convinto che la Puglia, e il Sud Italia in generale, siano un ottimo terreno di prova per i vannisti alle prime armi, ma anche per chi è più esperto e cerca una meta semplice, economica e adatta anche ai bimbi!
2) MAREMMA TOSCANA: NATURA, BUONA CUCINA E SAGRE
Per chi ama la natura e i piaceri della tavola, la Maremma Toscana è la terra promessa. Visite in cantine rinomate, escursioni in parchi naturali mozzafiato, spiagge deserte anche in alta stagione, e poi sagre locali e manifestazioni culinarie ogni giorno, ovunque si vada. L’accessibilità ai servizi e la presenza di numerosi campeggi a buon mercato sia sul litorale che all’interno, rendono la Maremma un must da provare almeno una volta nella vita, che si viaggi da soli, in coppia o con figli. Noi ci siamo stati in settembre una settimana ed è stato fantastico, con tappe rimaste nel cuore come le Terme di Saturnia e la Tenuta di Alberese nel Parco della Maremma.
3) TRENTINO ALTO ADIGE, PATRIA ITALIANA DEL VAN
Forse per la vicinanza con l’Austria e la Germania, forse per la cultura più internazionale, forse per puro caso… fatto sta che il Trentino-Alto Adige può essere considerato ad oggi la patria italiana del van. Al di là del numero di persone che posseggono uno di questi mezzi, i tesori e le emozioni che offre questa regione sono infiniti. Viaggiare in van in Trentino-Alto Adige vuol dire avventurarsi in un territorio che alterna località turistiche a zone quasi completamente incontaminate, dove fermarsi in sosta libera una o più notti, dedicandosi nel tempo libero alla pesca sportiva, al trekking, all’arrampicata o ad altre attività per grandi e piccoli. Date un’occhiata ai nostri articoli sul nostro viaggio in Val Pusteria e capirete cosa intendo!
4) SLOVENIA, PAESE MAGICO PER VIAGGIARE ON THE ROAD
Viaggiare in van in Europa è stupendo, ma ci sono alcuni paesi, come la Slovenia, che si prestano meglio di altri, vuoi per la presenza di campeggi e strutture ricettive, vuoi per le numerose attività offerte, vuoi per la gastronomia all’altezza dei palati (raffinati) dell’italiano tipo. A noi la Slovenia è piaciuta molto: a parte località troppo turistiche sulla costa adriatica, per il resto ci sono tante mete naturalistiche e non dove vale la pena fermarsi qualche giorno, dalla meravigliosa Lubiana all’affascinante Lago di Bled. Una settimana è sufficiente per organizzare un bel viaggio ma personalmente consiglio di prendersi almeno 20 giorni, sono tutti ben spesi!
5) CANADA, IL SOGNO DI VIAGGIARE NEL GRANDE NORD
Ci sono alcuni paesi del mondo che incarnano, nell’immaginario collettivo, la terra promessa per viaggiare su 2 o 4 ruote. L’Australia è uno di questi, gli Stati Uniti d’America sono un altro… noi abbiamo scelto il Canada: nell’estate del 2017 abbiamo spedito il nostro van oltreoceano via nave per poi ritirarlo ad Halifax, Nuova Scozia. Da lì abbiamo percorso la TransCanada Highway fino a Toronto, in 30 giorni circa per un totale di 3mila km andata e 3mila km ritorno. È stato un viaggio epico, goduto attimo dopo attimo in famiglia, attraverso paesaggi spettacolari che ti lasciano a bocca aperta. Tanti gli incontri, le storie, i ricordi… se potessimo rifarlo ripartiremmo domani! Con l’occasione abbiamo anche realizzato un film documentario dal titolo Road To Canada: in viaggio con Ermanno, disponibile online e in DVD dall’inizio di quest’anno (2018). Se ti piace l’avventura, siamo sicuri che rimarrai stregato!
Westfalia? Renault Traffic? Raccontaci anche tu quale mezzo usi e quali destinazioni hai raggiunto!
Comments
1 commentoGiulia
Giu 27, 2018Io vivo nel mio van nella California da anni. Ma adesso i miei figli e nipoti ecc. vivono a Milano e a Roma, quindi vorrei spostarmi in Italia e continuare a vivere in un van. Dovevo sempre stare nei campgrounds o avete anche parcheggiato di qua e di là, sulla strada? Se si, quali problemi avete incontrato? Io sono una donna di una certa età, con un grande cane nero… Sulla strada avete avuto problemi con la Polizia? Gentaglia? Mille grazie della risposta,
ROBERTO ZAMBON
Lug 1, 2018Ciao Giulia, in Italia conosco molti fulltimer ma ci tengo a sottolineare che noi NON lo siamo. A quanto ne so molti vivono senza problemi in camper soprattutto al sud, ma altrettanti sono quelli che preferiscono spostarsi in Spagna, Portogallo o Marocco, soprattutto quando arriva l’inverno (e i problemi che comporta il freddo). Cerca il gruppo Facebook Fulltimers Italia, esiste da poco ma è piuttosto frequentato. In bocca al lupo!
Luca
Mag 18, 2020Complimenti per la vostra esperia fantastica che ci avete fatto vedere.