“Oh li incontro sempre per strada i miei bodhisattva!” – gridò, e ordinò delle birre. – Jack Kerouak
Solo un paio di mesi fa eravamo on the road in Slovenia con il nostro minivan Ermanno, alla scoperta di un paese che si presta benissimo per questo tipo di viaggio. Tanta natura, infinite possibilità di sosta libera, chilometri di strade da percorrere (molti dei quali panoramici): tutto questo fa delle Slovenia la destinazione perfetta per un viaggio on the road. Aggiungete che in autostrada si paga solo la vignetta (ma volendo anche no, vedi sotto) e che il carburante costa decisamente meno che in Italia e capirete perché tanti turisti scelgono di attraversare l’Europa per venire fin qui. Noi abbiamo viaggiato on the road un paio di settimane e vogliamo condividere con voi la nostra personale lista di must to have, ovvero: le 5 cose indispensabili per una vacanza on the road sicura e divertente in Slovenia. Pronti? Cominciamo!
Indice dei contenuti
1) KIT DI PRONTO SOCCORSO: OBBLIGATORIO PER LEGGE
Proprio così: prima di entrare in Slovenia per un viaggio on the road occorre procurarsi un kit di pronto soccorso omologato (conforme alla normativa Europea). Sebbene questo kit si trovi in vendita anche negli autogrill italiani prima di varcare il confine, vi consigliamo di acquistarlo online su Ebay (basta scrivere kit pronto soccorso Slovenia e avrete l’imbarazzo della scelta). Nel primo caso, in autogrill, lo pagherete intorno ai 25 euro, nel secondo lo troverete a meno della metà. Ovviamente al kit si aggiungono gli accessori obbligatori anche in Italia: triangolo di sicurezza: ruota di scorta oppure un ricambio omologato (kit riparazione pneumatici), set completo di lampadine di ricambio. Per maggiori info in proposito visitate la pagina Automobile del sito Slovenia.info.
2) VIGNETTA PER CIRCOLARE, ANCHE SE…
Per circolare in Slovenia è indispensabile acquistare la vignetta, giusto? Non proprio. In realtà la vignetta è obbligatoria solo nelle autostrade e superstrade. Nulla vieta dunque di circolare solo nelle statali o nelle provinciali: del resto il bello di un viaggio on the road, secondo noi, consiste soprattutto nella lentezza degli spostamenti e nel piacere di ammirare il paesaggio, due aspetti che in autostrada vengono meno. Se vogliamo dirla tutta, fra l’altro, noi gli ultimi 3 giorni abbiamo viaggiato con la vignetta scaduta. Il rischio, se si viene fermati, è di beccarsi intorno ai 350 euro di multa, ma in 2 settimane di posti di blocco non ne abbiamo visto manco uno e di sicuro non ci sono telecamere per controlli automatici. Se vi piace l’azzardo…
3) VOCABOLARIO ITALIANO – SLOVENO
Perché diavolo dovrebbe servirmi un vocabolario italiano-sloveno per un viaggio on the road, direte voi. Bè, dovete sapere che sulla strada i cartelli non sono sempre decifrabili: un conto è trovare scritto grad (fortezza, lo imparerete subito), un conto è trovare indicato jezero (…eh eh, visto?). Non solo: molto spesso ci siamo trovati in musei o attrattive meno note (ad esempio la miniera di Velenje), luoghi in cui i pannelli didattici sono immancabilmente scritti in sloveno. Se avete interesse per questa forma di turismo culturale, ma anche se volete cogliere l’occasione di vistare posti fuori dai soliti circuiti, procuratevi dunque un Dizionario Italiano-Sloveno portatile, costa poco e non vi lascia mai senza batteria!
4) TENDA + FORNELLETTO + FRIGO PORTATILE
Sebbene il camping libero in Slovenia sia vietato, ci sono aree rurali o località sperdute di montagna in cui è davvero difficile resistere alla tentazione di accamparsi una notte. Nel dubbio, vi consigliamo di fare come noi: portatevi una tenda da 2 o 3 posti essenziale, un fornelletto alimentato dalle classiche cartucce a propano, e se ce l’avete pure un frigo portatile. Insomma, fate di tutto per essere attrezzati all’eventualità di un’escursione verso un lago, un belvedere o un’altra delle tante mete tipiche della Slovenia, non per forza per fermarvi una notte sotto le stelle ma anche solo per godervi un pic-nic in mezzo alla natura. Ovviamente, siate rispettosi!
5) CANNA DA PESCA E/O BICI E/O KAYAK E/O SNOWBOARD…
E/o tante altre cose. Non so quali siano le vostre passioni, ma io mi sono mangiato le mani tante di quelle volte per non aver portato con me una canna da pesca che Maddalena ormai non ne poteva più. Per quanto riguarda le bici, ricordatevi che la Slovenia è un continuo saliscendi, per cui se sono elettriche sarebbe meglio. E poi il kayak, lo snowboard, le ciaspole (a seconda della stagione)… l’elenco è infinito perché in Slovenia si può fare davvero di tutto: dallo sci al diving, dal parapendio al canyoning, dalla discesa in canoa al downhill con il longboard. Della serie: parcheggiate il camper, il minivan o l’auto e date libero sfogo alle vostre passioni. Buon viaggio on the road!
Comments
1 commentoRiccardo
Set 16, 2016Apprezzo il titolo visto che l’ultimo libro comprato è proprio “la via del bodhisittva” di shantideva
Rob
Set 16, 2016Libro decisamente impegnativo, massima stima!